Miscioscia nuovo vice presidente dell'Associazione Città dell'Olio

Per l'assessore cittadino al Marketing Territoriale la nomina a Pescara

lunedì 21 luglio 2014 16.24
Il consiglio direttivo dell'Associazione Nazionale Città dell'Olio nel corso della riunione tenutasi a Pescara presso la Camera di Commercio, ha proclamato all'unanimità Benedetto Miscioscia, Vice Presidente Nazionale delle Città dell'Olio. Un incarico prestigioso ed importante che arriva dopo l'esperienza maturata in Puglia come coordinatore regionale delle Città pugliesi. «La nomina ricevuta è il frutto - dice l'Assessore Miscioscia - dell'impegno profuso in questi tre anni e mezzo come coordinatore delle città dell'olio della Puglia, in cui abbiamo conseguito risultati positivi, per la visibilità conquistata in termini mediatici, per le attività legate al progetto di Bimboil che ha visto spesso primeggiare le scuole pugliesi a livello nazionale, sia sotto il profilo della crescita di immagine delle realtà produttive pugliesi nel campo oleario, contribuendo a far crescere, anche in collaborazione con l'Assessorato regionale, il livello di presenza, di credibilità e di qualità dei nostri produttori oleari, contestualmente alla promozione dei nostri territori in diverse manifestazioni nazionali».

Dopo oltre tredici anni, un rappresentante istituzionale della Città di Andria, torna a ricoprire questo prestigioso incarico. «Nel ringraziare l'intero Consiglio Direttivo nazionale unitamente al Presidente Enrico Lupi per la fiducia accordatami - dice ancora Miscioscia - ritengo, con la mia nomina, di poter contribuire a rafforzare l'azione progettuale impostata dal Presidente a favore di tutti i comuni soci della Città dell'Olio non solo pugliesi, che negli ultimi anni ha visto l'associazione crescere non solo in termini numerici, ma anche e soprattutto, in termini progettuali e di coinvolgimento dei territori vocati all'olivicoltura e non solo. Le progettualità che l'associazione sta mettendo in campo con Olio Capitale, Bimboil, GirOlio d'Italia, MedDiet, la battaglia per l'adozione obbligatoria del tappo antirabbocco e non ultimo i lavori continuativi ed intensi svolti in collaborazione con il Ministero per le Politiche Agricole sul riconoscimento del Paesaggio Olivicolo Italiano, rappresentano un passo importante di crescita in termini di immagine e di risultati rafforzati anche dalla costante e continua collaborazione con il Ministero Italiano dell'istruzione, dell'Università e della Ricerca, il Ministero Italiano degli Affari Esteri, il Ministero dei Beni Culturali e Unioncamere Italia».