Mezzi ed attrezzature edili rinvenuti nelle campagne di Andria dalle guardie giurate della Vegapol
Camion ed un escavatore erano stati rubati il giorno prima a Bari. Sul posto i Carabinieri del nucleo radiomobile di Andria
venerdì 29 luglio 2022
18.59
Roccambolesco recupero di mezzi rubati la notte scorsa da Andria, da parte di una pattuglia di guardie giurate particolari della Vegapol in servizio nella Città federiciana.
Erano da poco passate le ore 21.45 di giovedì 28 luglio, quando una pattuglia della Vegapol, dopo aver effettuato un controllo ad un capannone sito sulla provinciale n. 2 (ex sp231), mentre si allontanava in direzione Corato, notava sopraggiungere nel senso di marcia opposto un suv di colore nero che transitava a velocità piuttosto sostenuta. Insospettito da quell'andatura, la pattuglia delle guardie giurate decideva quindi di effettuare una inversione di marcia e procedere in direzione Canosa, la stessa del suv in questione.
I vigilanti, giunti in prossimità di un'autorimessa poco distante, sita sempre sulla provinciale, notavano un polverone provenire dal tratturo adiacente l'autorimessa stessa. A questo punto le guardie giurate decidevano di imboccare il predetto tratturo ed una volta effettuata la manovra di svolta, ritrovavano, a pochi metri, il suv nero, marca Range Rover, di traverso nel tratturo, intento a fare manovra di inversione per poi uscire nuovamente sulla provinciale n. 2.
In quel momento, mentre la pattuglia della Vegapol incrociava il veicolo sospetto, rallentava e guardando in direzione dell'abitacolo notava la persona alla guida che era travisata e che, dopo pochi metri e dopo essersi allontanata, inveiva alcune parole in direzione della pattuglia della Vegapol, per poi riprendere la corsa.
In quel momento davanti alla pattuglia dei vigilanti era evidente un camion, marca "Eurocargo" con un piccolo escavatore giallo marca "Caterpillar" caricato sul cassone, parcheggiato a lato in un terreno agricolo con cabina rivolta sotto gli alberi di ulivo e motore ancora acceso.
Ciò constatato i vigilanti procedevano ad avvisare subito la sala operativa della Vegapol, che a sua volta dava notizia di quanto stava accadendo alle Forze dell'Ordine. Dopo pochi minuti giungevano sul posto i Carabinieri del nucleo radiomobile di Andria che oltre a recuperare i mezzi rinvenuti, risultati rubati a Bari la scorsa mattinata, avviavano le indagini di rito.
Erano da poco passate le ore 21.45 di giovedì 28 luglio, quando una pattuglia della Vegapol, dopo aver effettuato un controllo ad un capannone sito sulla provinciale n. 2 (ex sp231), mentre si allontanava in direzione Corato, notava sopraggiungere nel senso di marcia opposto un suv di colore nero che transitava a velocità piuttosto sostenuta. Insospettito da quell'andatura, la pattuglia delle guardie giurate decideva quindi di effettuare una inversione di marcia e procedere in direzione Canosa, la stessa del suv in questione.
I vigilanti, giunti in prossimità di un'autorimessa poco distante, sita sempre sulla provinciale, notavano un polverone provenire dal tratturo adiacente l'autorimessa stessa. A questo punto le guardie giurate decidevano di imboccare il predetto tratturo ed una volta effettuata la manovra di svolta, ritrovavano, a pochi metri, il suv nero, marca Range Rover, di traverso nel tratturo, intento a fare manovra di inversione per poi uscire nuovamente sulla provinciale n. 2.
In quel momento, mentre la pattuglia della Vegapol incrociava il veicolo sospetto, rallentava e guardando in direzione dell'abitacolo notava la persona alla guida che era travisata e che, dopo pochi metri e dopo essersi allontanata, inveiva alcune parole in direzione della pattuglia della Vegapol, per poi riprendere la corsa.
In quel momento davanti alla pattuglia dei vigilanti era evidente un camion, marca "Eurocargo" con un piccolo escavatore giallo marca "Caterpillar" caricato sul cassone, parcheggiato a lato in un terreno agricolo con cabina rivolta sotto gli alberi di ulivo e motore ancora acceso.
Ciò constatato i vigilanti procedevano ad avvisare subito la sala operativa della Vegapol, che a sua volta dava notizia di quanto stava accadendo alle Forze dell'Ordine. Dopo pochi minuti giungevano sul posto i Carabinieri del nucleo radiomobile di Andria che oltre a recuperare i mezzi rinvenuti, risultati rubati a Bari la scorsa mattinata, avviavano le indagini di rito.