Mercato settimanale, Scarcelli (Fiva Confcommercio): "E' tempo di pensare ad un suo cambiamento strutturale"

"Un tempo era il mercato più allettante del circondario, dove tutti gli altri Comuni prendevano spunto"

martedì 30 agosto 2022 12.01
"E' tempo di ripensare al modo di fare mercato ambulante oggi ad Andria" E' Michele Scarcelli, storico rappresentante del commercio ambulante, dirigente sindacale della FIVA Confcommercio, che prendendo spunto dal mercato settimanale, svoltosi ieri, lunedì 29 agosto nella Città Fidelis, pone alcune riflessioni, auspicando una analisi condivisa. "Ormai quello che si svolge nella nostra città, è una parvenza di quello che dovrebbe essere un mercato settimanale, tanto da portare Andria ad essere diventata la città in cui si svolge il mercato settimanale più penalizzato della provincia. Pensare che qualche tempo addietro era il mercato più allettante del circondario, dove tutti gli altri comuni prendevano spunto per essere quello più funzionale e perché no remunerativo. Il numero degli operatori superava le 500 unità. Ora invece gli esercenti che frequentano questo mercato, rinunciano ormai anche ad aprire i propri stand sapendo che hanno solo da rimettere, con degli incassi giornalieri che diventano sempre miseri, tanto da divenire questa una triste consuetudine. E' tempo di chiedere a tutte le Associazioni ed Organizzazioni di categoria cosa stiamo facendo per poter riportare questo mercato alle origini, quali potrebbero essere i possibili accorpamenti, le migliorie per un suo rilancio, ad un tanto atteso ed auspicato cambiamento strutturale. Altre idee potrebbero essere rappresentate ed essere condivise con la Civica amministrazione. Portare a soluzioni soddisfacenti per gli operatori mercatali, significa fornire di rimando benefici per l'intera nostra comunità, che beneficerebbe di una più allettante concorrenza mercatale".