Mercati nella Bat: ancora fermi quelli di Andria, Barletta, Margherita di Savoia, Spinazzola e Trani
Largo Torneo completamente sgombro dalle bancarelle mentre gli stand degli alimentari erano attorno allo stadio "Degli Ulivi"
lunedì 1 giugno 2020
20.58
La giornata di lunedì 1° giugno è stata quella che ha dato il via alla ripartenza di altri mercati settimanali nella Provincia Barletta Andria Trani. E' stata dunque la volta di Trinitapoli e Minervino Murge, così come sono ripartiti i mercati a San Ferdinando di Puglia, a Bisceglie e a Canosa di Puglia che è stato il primo di tutti a ripartire in condizioni di sicurezza, senza alcuna modifica strutturale all'area mercatale, con i concessionari ad occupare i posteggi storici assegnati loro.
A fare il punto della situazione il sindacalista di Casambulanti Savino Montaruli il quale, oltre ad aver attivamente partecipato a tutti gli incontri ed i passaggi burocratici che hanno consentito la ripartenza dei mercati in quei comuni della Bat, ha anche presieduto la ripartenza dei mercati del lunedì a Minervino Murge ed a Trinitapoli. Montaruli ha dichiarato: "abbiamo sempre avuto ragione delle nostre prese di posizione che hanno consentito la ripartenza in sicurezza dei mercati in Puglia e nella Bat. Anche a Minervino ed a Trinitapoli i mercati sono ripartiti in piena sicurezza, senza contingentamenti e senza quelle limitazioni che si vorrebbero imporre, senza motivazione giustificativa alcuna, a Barletta, ad Andria e nelle altre città dove i mercati settimanali sono ancora illegittimamente fermi e sospesi. Aree mercatali dunque aperte, libere ma presidiate da personale volontario, anche destinato dalle nostre Associazioni, quindi fruibili da parte di tutti. Ora diciamo basta ai capricci di sindaci e di amministratori che non guardano all'interesse delle Imprese e di coloro che ruotano attorno a questo mondo polisindacale, sempre silenti e inetti. Abbiamo dimostrato con esempi concreti e lampanti, anche operando in sinergia tra sigle di rappresentanza, come accaduto nel comune di Bisceglie con la Confcommercio provinciale Bari e Bat, che la ripartenza in sicurezza è possibile e che è possibile senza stravolgimenti e senza restrizioni ormai diventate anacronistiche e persino ridicole oltre che non conformi al vigente dettato normativo. Per affermare i Diritti dei Lavoratori entro oggi parte la comunicazione alla Questura di Bari per la Manifestazione di protesta e di dissenso che si svolgerà a Barletta come richiesto per giovedì prossimo 4 giungo, di cui si darà notizia e conferma nelle prossime ore. Una manifestazione per la ripartenza immediata di tutti i mercati in tutti i comuni della Provincia Bat senza divisioni, senza sdoppiamenti, senza cambi e modifiche di frequenza settimanale e soprattutto senza fare del mercato il capro espiatorio per tutto quanto di grave sta accadendo nelle città, proprio in quelle città che hanno bloccato i mercati ma dove i problemi sono ben altri. Siamo certi che il Tavolo prefettizio, promesso ma mai realizzato dal Prefetto Maurizio Valiante sui Mercati, possa aprirsi perché i problemi dei mercati sono tanti e non si può consentire che ad occuparsene siano solo i rappresentativi sulla carta o peggio chi un mercato non sa neppure dove si trovi o cosa sia, visti i pasticci combinati a Barletta." – ha concluso Montaruli.
A fare il punto della situazione il sindacalista di Casambulanti Savino Montaruli il quale, oltre ad aver attivamente partecipato a tutti gli incontri ed i passaggi burocratici che hanno consentito la ripartenza dei mercati in quei comuni della Bat, ha anche presieduto la ripartenza dei mercati del lunedì a Minervino Murge ed a Trinitapoli. Montaruli ha dichiarato: "abbiamo sempre avuto ragione delle nostre prese di posizione che hanno consentito la ripartenza in sicurezza dei mercati in Puglia e nella Bat. Anche a Minervino ed a Trinitapoli i mercati sono ripartiti in piena sicurezza, senza contingentamenti e senza quelle limitazioni che si vorrebbero imporre, senza motivazione giustificativa alcuna, a Barletta, ad Andria e nelle altre città dove i mercati settimanali sono ancora illegittimamente fermi e sospesi. Aree mercatali dunque aperte, libere ma presidiate da personale volontario, anche destinato dalle nostre Associazioni, quindi fruibili da parte di tutti. Ora diciamo basta ai capricci di sindaci e di amministratori che non guardano all'interesse delle Imprese e di coloro che ruotano attorno a questo mondo polisindacale, sempre silenti e inetti. Abbiamo dimostrato con esempi concreti e lampanti, anche operando in sinergia tra sigle di rappresentanza, come accaduto nel comune di Bisceglie con la Confcommercio provinciale Bari e Bat, che la ripartenza in sicurezza è possibile e che è possibile senza stravolgimenti e senza restrizioni ormai diventate anacronistiche e persino ridicole oltre che non conformi al vigente dettato normativo. Per affermare i Diritti dei Lavoratori entro oggi parte la comunicazione alla Questura di Bari per la Manifestazione di protesta e di dissenso che si svolgerà a Barletta come richiesto per giovedì prossimo 4 giungo, di cui si darà notizia e conferma nelle prossime ore. Una manifestazione per la ripartenza immediata di tutti i mercati in tutti i comuni della Provincia Bat senza divisioni, senza sdoppiamenti, senza cambi e modifiche di frequenza settimanale e soprattutto senza fare del mercato il capro espiatorio per tutto quanto di grave sta accadendo nelle città, proprio in quelle città che hanno bloccato i mercati ma dove i problemi sono ben altri. Siamo certi che il Tavolo prefettizio, promesso ma mai realizzato dal Prefetto Maurizio Valiante sui Mercati, possa aprirsi perché i problemi dei mercati sono tanti e non si può consentire che ad occuparsene siano solo i rappresentativi sulla carta o peggio chi un mercato non sa neppure dove si trovi o cosa sia, visti i pasticci combinati a Barletta." – ha concluso Montaruli.