«Mente e cuore ai pugliesi morti», il pensiero nell'inaugurazione dell'anno giudiziario
La sfida è quella di trasformare i disastri della pandemia in occasioni di crescita e di miglioramento della Giustizia
sabato 30 gennaio 2021
14.00
I magistrati baresi partecipano alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario «indossando i finimenti rosso porpora, ma con la mente e il cuore rivolti ai tanti che, anche nella terra di Puglia, ci hanno lasciati in questo anno doloroso». Lo ha detto in apertura della sua relazione il presidente della Corte di Appello di Bari, Franco Cassano.
«La pandemia sembra aver spazzato, tutte insieme, le illusioni del turbocapitalismo e dell'ordoliberismo, con le speranze di arricchimento generalizzato proprie dell'economia globalizzata - ha aggiunto Cassano - ma anche le più recenti rivendicazioni sovraniste nate sulla scia delle disillusioni: il dirigismo, il protezionismo, l'unilateralismo. La pandemia ha invece incrementato le sperequazioni e le diseguaglianze sociali, e con esse ha smarrito il senso di solidarietà, tra gli uomini e tra i popoli».
«La sfida che ci attende - ha aggiunto - è di trasformare i disastri della pandemia in occasioni di crescita e di miglioramento della Giustizia, conseguendo anche per questa via il miglioramento complessivo dell'economia del Paese».
«La sfida che ci attende - ha aggiunto - è di trasformare i disastri della pandemia in occasioni di crescita e di miglioramento della Giustizia, conseguendo anche per questa via il miglioramento complessivo dell'economia del Paese».