Mennea: “Area Medica di Ammissione Ospedale di Andria, un esempio da replicare”
Così il capogruppo di Azione in Consiglio regionale e commissario regionale
martedì 24 settembre 2024
13.34
"Gli esempi di efficienza sanitaria sono modelli da diffondere, sostenere, premiare e consolidare. L'introduzione dell'Area Medica di Ammissione da parte dell'Ospedale "Lorenzo Bonomo" di Andria rappresenta il miglior esempio di queste buone pratiche". Così il capogruppo di Azione in Consiglio regionale e commissario regionale, Ruggiero Mennea.
"La presa in carico precoce dei pazienti destinati al ricovero in Medicina Interna, gestita da un'equipe medica dedicata, ha consentito un notevole alleggerimento del carico di lavoro del Pronto Soccorso, che pur lavorando in condizioni di difficoltà evidenti, riesce comunque a far fronte con efficienza alla forte domanda di sanità dei cittadini, grazie alla dedizione del proprio personale sanitario, infermieristico e ausiliario".
"La riduzione di 12 ore di media dei tempi di permanenza in Pronto Soccorso e la riduzione della degenza media in Medicina Interna, con relativo risparmio economico, dimostrano che è possibile un salto di qualità rispetto alla forte domanda di salute che proviene dai cittadini pugliesi".
"Proporrò, dunque, al presidente Emiliano di replicare questo progetto in tutti i Presidi Ospedalieri della nostra regione. Se attuato, potrà aiutare ad evitare che si ripetano i troppi casi di violenza verificatisi nei Pronto Soccorso della Puglia nonché, grazie ad una gestione più efficiente delle risorse, servirà a ridurre le degenze ospedaliere, le liste d'attesa e soprattutto a migliorare la qualità delle cure - conclude il presidente Mennea"
"La presa in carico precoce dei pazienti destinati al ricovero in Medicina Interna, gestita da un'equipe medica dedicata, ha consentito un notevole alleggerimento del carico di lavoro del Pronto Soccorso, che pur lavorando in condizioni di difficoltà evidenti, riesce comunque a far fronte con efficienza alla forte domanda di sanità dei cittadini, grazie alla dedizione del proprio personale sanitario, infermieristico e ausiliario".
"La riduzione di 12 ore di media dei tempi di permanenza in Pronto Soccorso e la riduzione della degenza media in Medicina Interna, con relativo risparmio economico, dimostrano che è possibile un salto di qualità rispetto alla forte domanda di salute che proviene dai cittadini pugliesi".
"Proporrò, dunque, al presidente Emiliano di replicare questo progetto in tutti i Presidi Ospedalieri della nostra regione. Se attuato, potrà aiutare ad evitare che si ripetano i troppi casi di violenza verificatisi nei Pronto Soccorso della Puglia nonché, grazie ad una gestione più efficiente delle risorse, servirà a ridurre le degenze ospedaliere, le liste d'attesa e soprattutto a migliorare la qualità delle cure - conclude il presidente Mennea"