Meloni premier, Magliano: "Al di là delle idee politiche oggi si scrive una pagina di storia"

Il commento della presidente dell'associazione Amiche per le Amiche all'incarico dato alla leader di Fratelli d'Italia di formare il Governo, prima donna premier d'Italia

sabato 22 ottobre 2022 9.58
Il 69esimo Governo della Repubblica italiana è guidato da una donna. La prima donna premier della storia italiana è Giorgia Meloni.
Nel giorno in cui giurano i Ministri del nuovo Esecutivo, all'indomani della presentazione della nuova squadra di Governo la presidente dell'associazione Amiche per le Amiche, gia assessore alla cultura nella giunta Giorgino di Andria riflette sull'inportanza di questa pagina di storia della nostra Repubblica.

Ecco il post di Magliano su Facebook:

"La presidente. Questo "La" mi emoziona. Mi emoziona come donna italiana, madre, moglie, avvocata.
Mi emoziona soprattutto pensando a tutte le umiliazioni, le difficoltà, l'impegno, il lavoro, le rinunce, che è costato e che costerà.
Il 69° governo della Repubblica sarà ricordato per questo evento straordinario: la nomina della Presidente.
Con questo incredibile traguardo, in un Paese cosi fortemente maschilista, Lei, ha scritto una nuova pagina della nostra storia. L'ha scritta, anche, perche se l' è meritato. Si è fatta da sola, lottando ogni giorno contro le discriminazioni, la diffidenza, le preclusioni, senza piegarsi a nessun padrone.
Lei, contro tutti e tutto, dopo un percorso che dura da una vita.
La sua è una favola moderna, dove non esistono principi ma, solo Lei. Lei che ce la fa e ce la fa dopo aver subito il peggior tradimento che una donna possa subire nella vita, quello di un padre che abbandona la propria figlia.
Lei, che ha scelto di essere madre, Lei che ha scelto di amare, in un ambiente in cui l'amore è una debolezza, è l'esempio di come la maternità non è un limite, ma, un valore aggiunto, perché ti dona tanta di quella energia, tanta di quella forza, che ti fa sentire ancora più viva, più potente, pur dovendo fare i conti quotidianamente con il senso di colpa, che solo la serenità e la felicità di tua figlia riescono a sopire.
Lei, che in un colpo solo ha spazzato uno steriotipo così diffuso nella società italiana costruito ad hoc nel tempo dalla sottocultura patriarcale: quello della donna che per " arrivare" deve essere bella, succube, ubbidiente e spesso "amante di".
La sua nomina è un fatto storico, di cui tutte le donne dovrebbero gioire anche per il suo valore simbolico, dimostrandosi solidali almeno oggi.
Poi ognuno avrà le sue idee, la sua distanza ideologica, la valuterà per quello che farà in un momento così complicato. Una cosa è certa: le nostre figlie, sapranno che potranno spalancare qualsiasi porta, se lo vorranno e saranno capaci.
Ha solo un limite. Essere circondata ancora da troppi uomini, perché la maggior parte di loro, ci ha sempre voluto fuori dai Palazzi. Su questo dobbiamo lavorare ancora molto,ma, la strada è segnata. Il suo esempio, darà la forza a tante di noi, di far parte di un mondo difficile, duro, spietato, consapevoli delle nostre capacità, del nostro valore.
Speriamo di non perdere un'occasione unica per governare questo Paese con occhi e cuore diversi. Buon lavoro Presidente Giorgia Meloni".