Maxi evasione nel settore olio: oltre 37milioni di euro di ricavi non dichiarati
Tre aziende andriesi nel mirino delle Fiamme Gialle: denunciati i titolari
giovedì 19 dicembre 2013
10.02
Tre verifiche fiscali nei confronti di altrettante aziende operanti nel settore commercio olio hanno permesso alle Fiamme Gialle di recuperare a tassazione circa 37 milioni di euro di ricavi non dichiarati con un'evasione dell'imposta sul valore aggiunto di oltre un milione di euro. E' l'operazione condotta dai finanzieri della Tenenza di Andria nei confronti di due società ed una ditta individuale, tutte con sede nella Città di Federico. In due casi, è stata appurata anche la distruzione e la sottrazione al controllo delle scritture contabili obbligatorie.
In particolare, i militari, sono riusciti a ricostruire analiticamente gli introiti realizzati dalle tre ditte ispezionate. Ciò, attraverso la consultazione delle banche dati telematiche e numerosi controlli incrociati nei confronti di clienti e fornitori, accertando, altresì, l'utilizzo di fatture false contabilizzate per abbattere i ricavi e le imposte da versare. Il quadro probatorio è stato completato dalle indagini bancarie, le quali hanno fatto emergere numerose movimentazioni finanziarie, registrate sia sui conti correnti personali che aziendali, non giustificate da correlati documenti fiscali.
I tre responsabili sono stati denunziati all'Autorità Giudiziaria per varie ipotesi di reato previste dalla normativa tributaria.
In particolare, i militari, sono riusciti a ricostruire analiticamente gli introiti realizzati dalle tre ditte ispezionate. Ciò, attraverso la consultazione delle banche dati telematiche e numerosi controlli incrociati nei confronti di clienti e fornitori, accertando, altresì, l'utilizzo di fatture false contabilizzate per abbattere i ricavi e le imposte da versare. Il quadro probatorio è stato completato dalle indagini bancarie, le quali hanno fatto emergere numerose movimentazioni finanziarie, registrate sia sui conti correnti personali che aziendali, non giustificate da correlati documenti fiscali.
I tre responsabili sono stati denunziati all'Autorità Giudiziaria per varie ipotesi di reato previste dalla normativa tributaria.