Maturità, si torna sui banchi per la seconda prova anche ad Andria
Riguarda le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio. Matematica allo Scientifico, Seneca al Classico
giovedì 22 giugno 2023
13.23
Dopo la prima prova di italiano, giovedì 22 giugno i 536.008 maturandi (521.015 candidati interni e 14.993 esterni) tornano sui banchi per la seconda prova che riguarda le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio e che sarà proposta dal ministero dell'Istruzione (lo scorso anno era stata predisposta dai singoli istituti):
- Latino al Liceo classico,
- Matematica al Liceo scientifico,
- Economia Aziendale per gli Istituti tecnici del Settore economico indirizzo "Amministrazione,
- Finanza e Marketing", Progettazione, costruzioni e impianti per l'indirizzo "Costruzioni, Ambiente e Territorio" alcune delle discipline sulle quali gli oltre 500mila si cimenteranno.
Aggiornamento. Il titolo del brano di Seneca scelto per la versione di latino del Liceo Classico è "Chi è saggio non segue il volgo", tratto dall'opera "Lettere morali a Lucilio". "Chi è saggio non teme il volgo": cercare il favore della folla, dunque, non porta felicità ma alla rovina. Seneca mostra all'amico Lucilio come i precetti della filosofia possano guidare alla virtù in mezzo ai falsi valori. Al maturando, oltre alla traduzione, nella seconda parte del compito è chiesta la comprensione e l'interpretazione del testo, l'analisi linguistica e stilistica, un approfondimento e riflessioni personali sul tema. La durata massima della prova è di 6 ore. Seneca non veniva proposto dal 2017 e sale al primo posto della "classifica" degli autori più proposti alla Maturità dal dopoguerra a oggi: con 16 "apparizioni" eguaglia infatti Cicerone, assente dal 2009. Nell'ultimo esame di Stato pre-pandemia era stato infatti proposto un brano di Tacito. La soluzione di problemi attraverso lo studio delle funzioni è stato proposto al liceo Scientifico, oltre a problemi di geometria. Si tratta di problemi dall'approccio classico, senza riferimenti a casi reali, come invece accadde nel 2017 con la ormai celebre "ruota quadrata".
- Latino al Liceo classico,
- Matematica al Liceo scientifico,
- Economia Aziendale per gli Istituti tecnici del Settore economico indirizzo "Amministrazione,
- Finanza e Marketing", Progettazione, costruzioni e impianti per l'indirizzo "Costruzioni, Ambiente e Territorio" alcune delle discipline sulle quali gli oltre 500mila si cimenteranno.
Aggiornamento. Il titolo del brano di Seneca scelto per la versione di latino del Liceo Classico è "Chi è saggio non segue il volgo", tratto dall'opera "Lettere morali a Lucilio". "Chi è saggio non teme il volgo": cercare il favore della folla, dunque, non porta felicità ma alla rovina. Seneca mostra all'amico Lucilio come i precetti della filosofia possano guidare alla virtù in mezzo ai falsi valori. Al maturando, oltre alla traduzione, nella seconda parte del compito è chiesta la comprensione e l'interpretazione del testo, l'analisi linguistica e stilistica, un approfondimento e riflessioni personali sul tema. La durata massima della prova è di 6 ore. Seneca non veniva proposto dal 2017 e sale al primo posto della "classifica" degli autori più proposti alla Maturità dal dopoguerra a oggi: con 16 "apparizioni" eguaglia infatti Cicerone, assente dal 2009. Nell'ultimo esame di Stato pre-pandemia era stato infatti proposto un brano di Tacito. La soluzione di problemi attraverso lo studio delle funzioni è stato proposto al liceo Scientifico, oltre a problemi di geometria. Si tratta di problemi dall'approccio classico, senza riferimenti a casi reali, come invece accadde nel 2017 con la ormai celebre "ruota quadrata".