Marzano: "Antiche colonne romane nascoste nel centro storico di Andria"
Il noto restauratore ed antiquario andriese ci svela un particolare poco noto della storia cittadina
lunedì 10 aprile 2023
11.11
Antiche colonne romane nascoste ancora oggi nel centro storico di Andria. E' il noto restauratore ed antiquario andriese Giuseppe Marzano a svelarci un particolare poco noto della storia cittadina. Si tratta di colonne in granito grigio africano trasportato via mare da Cartagine dopo la Seconda guerra romano-punica (quindi parliamo di un periodo che parte dal 200 a.C.). Le uniche tracce dell'insediamento romano che sorgeva una volta ad Andria dislocato in kardo (cardine, da nord a sud) e sul decumanus (decumano, da est a ovest) ovvero due tracciati che i romani lasciano per orientarsi all'interno del villaggio.
"Abbiamo constatato -sottolinea Giuseppe Marzano- la presenza di queste colonne in quattro zone diverse che dimostrano effettivamente questa tecnica di orientamento: Piazza Toniolo, Piazza Manfredi, la Chiesa di Sant'Agostino (Piazza Sant'Agostino), il muro accanto la Chiesa di Porta Santa.Con il passare dei secoli, queste colonne sono state oggetto di spostamenti e di riutilizzo delle stesse per far parte di altri manufatti più recenti (come è per esempio evidente nella composizione "ad incastro" delle due colonne ai lati dell'ingresso della Chiesa di Sant'Agostino). Nel caso di Porta Santa, invece, ci assicura Giuseppe Marzano, la colonna romana dovrebbe essere sempre stata li, sin dagli inizi. Un tema molto affascinante che ci aiuta a capire come Andria, o meglio, ciò che sorgeva prima della città che oggi conosciamo, fosse già protagonista delle civiltà antiche in tempi davvero remoti".
"Abbiamo constatato -sottolinea Giuseppe Marzano- la presenza di queste colonne in quattro zone diverse che dimostrano effettivamente questa tecnica di orientamento: Piazza Toniolo, Piazza Manfredi, la Chiesa di Sant'Agostino (Piazza Sant'Agostino), il muro accanto la Chiesa di Porta Santa.Con il passare dei secoli, queste colonne sono state oggetto di spostamenti e di riutilizzo delle stesse per far parte di altri manufatti più recenti (come è per esempio evidente nella composizione "ad incastro" delle due colonne ai lati dell'ingresso della Chiesa di Sant'Agostino). Nel caso di Porta Santa, invece, ci assicura Giuseppe Marzano, la colonna romana dovrebbe essere sempre stata li, sin dagli inizi. Un tema molto affascinante che ci aiuta a capire come Andria, o meglio, ciò che sorgeva prima della città che oggi conosciamo, fosse già protagonista delle civiltà antiche in tempi davvero remoti".