Marmo primo candidato alle Primarie regionali di centro destra
L'annuncio ieri su Facebook: «Mi candido per far tornare a vivere la Vera Puglia»
martedì 9 settembre 2014
Sarà Nino Marmo il primo concorrente alla corsa verso la Presidenza delle Regionali della primavera del 2015. Trafila lunga e complessa quella che attende l'andriese Marmo: primo passaggio le primarie di centro destra del 23 novembre prossimo. Dalla tornata elettorale, tutta interna ai partiti attualmente all'opposizione in Regione, vi sarà lo sfidante del vincitore delle altre primarie, quelle di centro sinistra, indette esattamente una settimana dopo. L'annuncio un po' a sorpresa ieri mattina sulla pagina Facebook del vice presidente del consiglio regionale già assessore all'agricoltura durante la consiliatura di Raffaele Fitto: «Io mi candido avendo in testa un unico obiettivo, far tornare a vivere la Vera Puglia - questo il diktat di Nino Marmo - Quella delle eccellenze locali, degli agricoltori, degli imprenditori, dei giovani e di uomini e donne che, nonostante tutte le difficoltà, lavorano ogni giorno per migliorare sempre più la nostra splendida terra».
Un salto in avanti non gradito da molti esponenti cittadini proprio di Forza Italia e che lascia dubbiosi circa la possibile presenza di almeno un altro candidato della Provincia di Barletta Andria Trani. Anche l'ex Presidente della Provincia, Francesco Ventola, ha lanciato la sua ipotetica candidatura a ricoprire lo scranno più alto della politica regionale, ma resta forte anche la tentazione per Nicola Giorgino, Sindaco della Città di Andria. Una pacca sulla spalla, invece, giunge dal Gruppo Consiliare regionale di Forza Italia che mostra piena soddisfazione per la scelta fatta: «Il collega e amico Nino Marmo, dopo un'attenta riflessione, ha comunicato al Gruppo consiliare di Forza Italia la sua candidatura alle primarie - scrivono i consiglieri regionali di Forza Italia - Una notizia che il Gruppo apprende con soddisfazione e che spiana ufficialmente la strada per le primarie, strumento di grande partecipazione e coinvolgimento di tutto il popolo di centrodestra. La candidatura di Marmo dà entusiasmo alla coalizione e conferma la bontà delle primarie, che costituiscono un'opportunità di straordinario dialogo e confronto con i cittadini che vogliono superare questi dieci anni tristi per la Puglia di malgoverno di Sel e del Pd».
Ma ad un occhio attento non è sfuggito che per la campagna comunicativa di Marmo Presidente della Puglia, non si è tenuto conto del logo di Forza Italia evidentemente già proiettati verso la conquista di voti lontani dal partito stesso e più incentrati verso la propria figura individuale: «Negli ultimi 10 anni in Italia e all'estero il governo regionale ha cercato di vendere una nuova immagine di Puglia, fatta di mare, sole, cinema, opportunità e possibilità - dice lo stesso Marmo - Ma quella è la Puglia che hanno costruito i nostri nonni, i nostri genitori e grandi uomini come Pinuccio Tatarella. In questi 10 anni l'immagine della Puglia è stata sfruttata solo per perseguire ambizioni personali, mentre si nascondeva la verità delle cose, fatta di perdita di posti di lavoro, crisi economica, servizi sanitari inefficienti e crescente insicurezza. Ora è arrivato il momento di dire basta. Per questo motivo ho deciso di mettere a disposizione la mia esperienza, la mia passione e il mio impegno per le primarie del centro destra del 23 novembre per la scelta del candidato presidente alla Regione Puglia».
Un salto in avanti non gradito da molti esponenti cittadini proprio di Forza Italia e che lascia dubbiosi circa la possibile presenza di almeno un altro candidato della Provincia di Barletta Andria Trani. Anche l'ex Presidente della Provincia, Francesco Ventola, ha lanciato la sua ipotetica candidatura a ricoprire lo scranno più alto della politica regionale, ma resta forte anche la tentazione per Nicola Giorgino, Sindaco della Città di Andria. Una pacca sulla spalla, invece, giunge dal Gruppo Consiliare regionale di Forza Italia che mostra piena soddisfazione per la scelta fatta: «Il collega e amico Nino Marmo, dopo un'attenta riflessione, ha comunicato al Gruppo consiliare di Forza Italia la sua candidatura alle primarie - scrivono i consiglieri regionali di Forza Italia - Una notizia che il Gruppo apprende con soddisfazione e che spiana ufficialmente la strada per le primarie, strumento di grande partecipazione e coinvolgimento di tutto il popolo di centrodestra. La candidatura di Marmo dà entusiasmo alla coalizione e conferma la bontà delle primarie, che costituiscono un'opportunità di straordinario dialogo e confronto con i cittadini che vogliono superare questi dieci anni tristi per la Puglia di malgoverno di Sel e del Pd».
Ma ad un occhio attento non è sfuggito che per la campagna comunicativa di Marmo Presidente della Puglia, non si è tenuto conto del logo di Forza Italia evidentemente già proiettati verso la conquista di voti lontani dal partito stesso e più incentrati verso la propria figura individuale: «Negli ultimi 10 anni in Italia e all'estero il governo regionale ha cercato di vendere una nuova immagine di Puglia, fatta di mare, sole, cinema, opportunità e possibilità - dice lo stesso Marmo - Ma quella è la Puglia che hanno costruito i nostri nonni, i nostri genitori e grandi uomini come Pinuccio Tatarella. In questi 10 anni l'immagine della Puglia è stata sfruttata solo per perseguire ambizioni personali, mentre si nascondeva la verità delle cose, fatta di perdita di posti di lavoro, crisi economica, servizi sanitari inefficienti e crescente insicurezza. Ora è arrivato il momento di dire basta. Per questo motivo ho deciso di mettere a disposizione la mia esperienza, la mia passione e il mio impegno per le primarie del centro destra del 23 novembre per la scelta del candidato presidente alla Regione Puglia».