Maria Luisa Agnese ospite della scuola "Verdi-Cafaro" di Andria
Il 2 marzo presenterà il suo libro dedicato a Rita Levi Montalcini
domenica 1 marzo 2015
8.47
Dopo il giornalista Alessandro Cannavò, è la volta di un'altra firma del Corriere della Sera. Lunedì 2 marzo 2015, alle ore 10,00, presso l'Auditorium della Secondaria "Cafaro", la giornalista Maria Luisa Agnese incontrerà gli alunni delle classi terze della Secondaria dell'Istituto comprensivo "Verdi-Cafaro" per uno scambio di opinioni sui contenuti del libro Storia di Rita, edito da Bompiani.
Il libro racconta la biografia di Rita Levi Montalcini, che la giornalista ha avuto l'onore di intervistare, per riportarci il profilo di una donna straordinaria, vincitrice del premio Nobel per la medicina, la cui lunga esistenza ha attraversato due guerre mondiali, ed è stata segnata dall'esperienza di essere ebrea in un momento storico particolare oltre che dall'essere donna quando la cultura era esclusivamente appannaggio maschile.
L'incontro con l'autrice del libro è inserito in un programma di incontri riservati agli alunni della Secondaria dell'I.C. "Verdi-Cafaro" con la doppia finalità: da un lato di conoscere i personaggi che hanno lasciato un segno nel mondo e trasmettere ai giovani modelli di riferimento come il coraggio di Rita, dall'altro di sensibilizzare i giovani studenti alla lettura di opere di autori contemporanei.
Il libro racconta la biografia di Rita Levi Montalcini, che la giornalista ha avuto l'onore di intervistare, per riportarci il profilo di una donna straordinaria, vincitrice del premio Nobel per la medicina, la cui lunga esistenza ha attraversato due guerre mondiali, ed è stata segnata dall'esperienza di essere ebrea in un momento storico particolare oltre che dall'essere donna quando la cultura era esclusivamente appannaggio maschile.
L'incontro con l'autrice del libro è inserito in un programma di incontri riservati agli alunni della Secondaria dell'I.C. "Verdi-Cafaro" con la doppia finalità: da un lato di conoscere i personaggi che hanno lasciato un segno nel mondo e trasmettere ai giovani modelli di riferimento come il coraggio di Rita, dall'altro di sensibilizzare i giovani studenti alla lettura di opere di autori contemporanei.