Mare mosso manda a picco barca con 9 andriesi a Bisceglie: tutti tratti in salvo
Brutta avventura oggi, domenica 19 giugno, davanti alle acque "del Pretore". Intervento di BisceglieApprodi, di un Vigile del fuoco e della Capitaneria di porto
domenica 19 giugno 2022
19.13
Brutta avventura con lieto fine per nove andriesi, che nel primo pomeriggio di oggi, domenica 19 giugno, sono stati tratti in salvo dopo che la loro imbarcazione, una barca da diporto, è affondata nelle acque antistanti la c.d. "seconda spiaggia" di Bisceglie, meglio conosciuta come "del Pretore".
Un'onda più insidiosa delle altre, ha fatto imbarcare acqua da poppa della barca, già piena di occupanti, di cui quattro bambini. Erano le 13,30 circa ed il mare era già increspato ma nessuno immaginava che quell'onda avrebbe portato tanta di quell'acqua da mettere in pericolo la stessa tenuta dell'imbarcazione. Dalla barca sono cominciate ad udirsi le urla degli occupanti, mentre dalla riva in molti assistevano increduli a quanto stava avvenendo al largo. Il proprietario è stato il primo ad accorgersi di quello che stava accadendo ed ha iniziato a chiedere aiuto e mettere in salvo gli occupanti.
Mentre un motoscafo di BisceglieApprodi che si trovava poco distante, si avvicinava per prestare soccorso alle persone in difficoltà, un ispettore dei Vigili del fuoco in servizio a Foggia, senza perdersi d'animo, ha raggiunto a nuoto dalla riva il proprietario dell'imbarcazione che era stato trascinato via dalla corrente, in quanto si era calato in acqua per primo, per cercare di soccorrere i passeggeri della barca.
Immediatamente sul posto, allertati sull'utenza di emergenza 1515, è giunto personale dell'Ufficio marittimo della Capitanerie di Porto di Bisceglie e successivamente anche da Barletta, coordinati da Luogotenente Crescenzo Ciccolella, che hanno brillantemente non solo posto in salvo tutti gli occupanti della barca, portandoli a riva, ma insieme al gruppo Sommozzatori di Bari e ad una gru dei Vigili del Fuoco giunta anch'essa dal capoluogo pugliese, hanno recuperato il natante affondato, le cui operazioni si sono svolte fino al tardo pomeriggio nel porto di Bisceglie.
Un'onda più insidiosa delle altre, ha fatto imbarcare acqua da poppa della barca, già piena di occupanti, di cui quattro bambini. Erano le 13,30 circa ed il mare era già increspato ma nessuno immaginava che quell'onda avrebbe portato tanta di quell'acqua da mettere in pericolo la stessa tenuta dell'imbarcazione. Dalla barca sono cominciate ad udirsi le urla degli occupanti, mentre dalla riva in molti assistevano increduli a quanto stava avvenendo al largo. Il proprietario è stato il primo ad accorgersi di quello che stava accadendo ed ha iniziato a chiedere aiuto e mettere in salvo gli occupanti.
Mentre un motoscafo di BisceglieApprodi che si trovava poco distante, si avvicinava per prestare soccorso alle persone in difficoltà, un ispettore dei Vigili del fuoco in servizio a Foggia, senza perdersi d'animo, ha raggiunto a nuoto dalla riva il proprietario dell'imbarcazione che era stato trascinato via dalla corrente, in quanto si era calato in acqua per primo, per cercare di soccorrere i passeggeri della barca.
Immediatamente sul posto, allertati sull'utenza di emergenza 1515, è giunto personale dell'Ufficio marittimo della Capitanerie di Porto di Bisceglie e successivamente anche da Barletta, coordinati da Luogotenente Crescenzo Ciccolella, che hanno brillantemente non solo posto in salvo tutti gli occupanti della barca, portandoli a riva, ma insieme al gruppo Sommozzatori di Bari e ad una gru dei Vigili del Fuoco giunta anch'essa dal capoluogo pugliese, hanno recuperato il natante affondato, le cui operazioni si sono svolte fino al tardo pomeriggio nel porto di Bisceglie.