Marco Salice e Antonio Paparusso: «Dove sono le politiche giovanili?»
«Quali azioni strategiche sono state avviate nell’ambito delle politiche giovanili? Nessuna!»
lunedì 2 settembre 2024
«Al termine di questa lunga estate , e di quasi quattro anni dall'insediamento dell'attuale amministrazione civica, possiamo cominciare ad abbozzare un bilancio sullo stato delle politiche giovanili nella città di Andria.
In questi quattro anni nessuna azione concreta, al di là di sporadici eventi estemporanei, è stata posta in essere al fine di creare un contesto socio – culturale accogliente per i giovani, nessuna politica concreta nei confronti del disagio giovanile, della dispersione generazionale che duramente colpisce la nostra terra, e cosa più grave non si è dato seguito e continuità operativa al Forum città di Giovani Andria
Il fallimento della classe dirigente responsabile delle politiche giovanili è sotto gli occhi tutti i cittadini, soprattutto dei più giovani.
Solo macerie, come quelle sulle quali si erge la sagoma di bambina di Agrimi, in piazza Catuma, metafora se vogliamo della situazione dei giovani nella nostra città.
Tuttavia bisogna riconoscere il merito all'assessore al futuro di aver cancellato in questi anni la spinta propulsiva del Forum città di giovani Andria, unico strumento di concreta partecipazione democratica e istituzionale dei giovani alla vita della comunità.
Da ex membri del direttivo del forum, negli anni passati ci siamo battuti per garantire ai ragazzi/e della nostra città spazi di partecipazione e coprogettazione civica, partecipazione a iniziative europee come il 1° European mobility Week o alla prima ed originale edizione della settimana della legalità, all'incentivo dell'uso del trasporto pubblico con l'abbattimento del costo del biglietto per i giovani, al festival castel dei mondi, si c'è stato un tempo nel quale i giovani svolgevano un ruolo attivo nel festival. Tante altre sono le iniziative poste in essere dal forum in passato, come in ultimo supportare quotidianamente i giovani durante la pandemia, con interventi e dirette live.
Oggi il forum e il suo inesistente direttivo, è un lontano ricordo, simbolo della voglia di partecipazione giovanile schiacciata dalle logiche politiche.
Da ex presidente del forum città di giovani Andria e ex consigliere questa estate abbiamo avuto occasione di incontrare tanti vecchi amici degli anni del forum, giovani responsabili delle politiche giovanili di altri comuni pugliesi ed è stato bello constatare come altrove si sia data continuità operativa alle politiche giovanili.
Un appello ai nostri giovani, ragazzi interroghiamoci su cosa vogliamo per la nostra comunità, cosa abbiamo di concreto, e chi scegliamo per progettare il nostro futuro».
Lo dichiarano Marco Salice, ex presidente del forum città di giovani Andria ed Antonio Paparusso ex consigliere politiche del lavoro forum città di Giovani Andria.
In questi quattro anni nessuna azione concreta, al di là di sporadici eventi estemporanei, è stata posta in essere al fine di creare un contesto socio – culturale accogliente per i giovani, nessuna politica concreta nei confronti del disagio giovanile, della dispersione generazionale che duramente colpisce la nostra terra, e cosa più grave non si è dato seguito e continuità operativa al Forum città di Giovani Andria
Il fallimento della classe dirigente responsabile delle politiche giovanili è sotto gli occhi tutti i cittadini, soprattutto dei più giovani.
Solo macerie, come quelle sulle quali si erge la sagoma di bambina di Agrimi, in piazza Catuma, metafora se vogliamo della situazione dei giovani nella nostra città.
Tuttavia bisogna riconoscere il merito all'assessore al futuro di aver cancellato in questi anni la spinta propulsiva del Forum città di giovani Andria, unico strumento di concreta partecipazione democratica e istituzionale dei giovani alla vita della comunità.
Da ex membri del direttivo del forum, negli anni passati ci siamo battuti per garantire ai ragazzi/e della nostra città spazi di partecipazione e coprogettazione civica, partecipazione a iniziative europee come il 1° European mobility Week o alla prima ed originale edizione della settimana della legalità, all'incentivo dell'uso del trasporto pubblico con l'abbattimento del costo del biglietto per i giovani, al festival castel dei mondi, si c'è stato un tempo nel quale i giovani svolgevano un ruolo attivo nel festival. Tante altre sono le iniziative poste in essere dal forum in passato, come in ultimo supportare quotidianamente i giovani durante la pandemia, con interventi e dirette live.
Oggi il forum e il suo inesistente direttivo, è un lontano ricordo, simbolo della voglia di partecipazione giovanile schiacciata dalle logiche politiche.
Da ex presidente del forum città di giovani Andria e ex consigliere questa estate abbiamo avuto occasione di incontrare tanti vecchi amici degli anni del forum, giovani responsabili delle politiche giovanili di altri comuni pugliesi ed è stato bello constatare come altrove si sia data continuità operativa alle politiche giovanili.
Un appello ai nostri giovani, ragazzi interroghiamoci su cosa vogliamo per la nostra comunità, cosa abbiamo di concreto, e chi scegliamo per progettare il nostro futuro».
Lo dichiarano Marco Salice, ex presidente del forum città di giovani Andria ed Antonio Paparusso ex consigliere politiche del lavoro forum città di Giovani Andria.