Manutenzione stradale, interventi per circa 16 km della viabilità di Andria
L'Assessore Loconte: «Stiamo lavorando al bando, entro 3-4 mesi possiamo appaltare i lavori»
mercoledì 16 marzo 2022
La manutenzione delle strade è uno dei punti critici nella città di Andria, ma nei prossimi mesi è previsto un intervento importante per circa il 10% dell'intera viabilità. Come è noto, infatti, la Regione Puglia ha finanziato un programma straordinario da 100 milioni di euro per la manutenzione e la messa in sicurezza delle strade di tutti i Comuni pugliesi. Alla nostra città sono stati destinati esattamente € 2.296.979: le risorse sono state ripartite per ciascun Comune in misura proporzionale alla popolazione residente e all'estensione del territorio espressa in Kmq. Sulla questione, nei giorni scorsi, è intervenuta l'associazione locale "Compagni di Viaggio" ponendo alcune domande riguardanti gli interventi nel Comune federiciano: «Quanti chilometri di viabilità cittadina complessivamente saranno sistemati? Quanti sono invece i chilometri dell'intera viabilità cittadina, e dunque quanti ne rimarranno ancora da sistemare? Ovvio che nessuno può pretendere miracoli, vista la disastrosa situazione finanziaria del nostro Comune, con un piano di rientro dai debiti di venti anni. Comprendere però quale prospettiva gli attuali amministratori cittadini prefigurano, magari con ipotesi di tempistiche, per il 90% delle strade cittadine che non potranno essere sistemate da questo intervento, sarebbe interessante per noi ed anche per i cittadini andriesi».
A fornire una spiegazione dettagliata sullo stato dell'arte è l'Assessore al Quotidiano, arch. Mario Loconte: «Come tutti sanno, il Comune di Andria versa in condizioni di pre-dissesto, quindi non ci sono risorse interne per pianificare una manutenzione straordinaria che andrebbe effettuata ogni anno. L'ultima risale addirittura al 2015, dunque manca da sette anni. Detto questo, grazie al finanziamento della Regione andremo ad intervenire su circa 16 km della viabilità cittadina: abbiamo tenuto conto della viabilità a maggior traffico veicolare, pesante e non. Intervenire in primis sull'anello esterno della città ha una logica ben compiuta, in quanto si va a manutenere in maniera continua senza interruzioni: non avrebbe senso intervenire su strade separate. In continuità con l'estramurale abbiamo inserito le radiali principali (via Barletta, via Castel del Monte, via Canosa per citarne alcune) così da raggiungere anche un altro anello importante per la densità di traffico, ovvero quello che circoscrive il Centro Storico». Nello specifico, le strade interessate dall'intervento di manutenzione sono le seguenti:
– estramurale: via Ausonia, via Muzio Scevola, via Marco Antonio, via Dalmazia, viale Puglia, viale Goito, viale Venezia Giulia, viale Istria, viale Alto Adige, viale Trentino, via Murge, via P. Togliatti, viale Pietro Nenni;
– anello centro storico: via Giovanni Bovio, via Attimonelli, Pendio San Lorenzo, via Porta Nuova, Via G. Manthonè, via F. Orsini, via Jannuzzi, via De Gasperi;
– direttrici principali: via Canosa, via Castel del Monte, vie degli Oleandri, via Corato, Corso Cavour, via Barletta, via F. Ferrucci, via Garibaldi, via Don Riccardo Lotti, via Pietro I Normanno, via Brunforte, via Giuseppe Arimondi, via De Deo, via Annunziata.
Per quanto riguarda le tempistiche sull'avvio dei lavori, l'Assessore Loconte chiarisce che queste dipendono da quanto stabilito nel programma straordinario della Regione, che ha concesso il finanziamento: «Abbiamo presentato il progetto a gennaio 2022 e ci è pervenuta l'approvazione a febbraio. Da quel momento abbiamo sei mesi a disposizione per appaltare i lavori e altrettanti per realizzarli: stiamo già lavorando al bando e nell'arco di tre-quattro mesi possiamo essere in grado di appaltare i lavori, al termine dei quali (nei tre mesi successivi) sarà necessaria una rendicontazione finale». «Come amministrazione lavoriamo molto per attingere a finanziamenti esterni, e siamo alla ricerca di nuove opportunità per estendere il più possibile gli interventi stradali. Non siamo in grado di stabilire adesso le tempistiche per la sistemazione che riguarda il restante 90% della viabilità di Andria, tutto dipenderà dalle risorse che riusciremo ad intercettare. A questo proposito, abbiamo candidato un altro progetto da un milione di euro per intervenire sulla manutenzione di altre strade, molte delle quali versano in pessime condizioni e rispetto alle quali ci arrivano numerose segnalazioni: cercheremo di provvedere in base al tempo e alle risorse disponibili. Per esempio, c'è il quartiere Monticelli che non è stato affatto attenzionato nemmeno durante l'ultima manutenzione del 2015».
A fornire una spiegazione dettagliata sullo stato dell'arte è l'Assessore al Quotidiano, arch. Mario Loconte: «Come tutti sanno, il Comune di Andria versa in condizioni di pre-dissesto, quindi non ci sono risorse interne per pianificare una manutenzione straordinaria che andrebbe effettuata ogni anno. L'ultima risale addirittura al 2015, dunque manca da sette anni. Detto questo, grazie al finanziamento della Regione andremo ad intervenire su circa 16 km della viabilità cittadina: abbiamo tenuto conto della viabilità a maggior traffico veicolare, pesante e non. Intervenire in primis sull'anello esterno della città ha una logica ben compiuta, in quanto si va a manutenere in maniera continua senza interruzioni: non avrebbe senso intervenire su strade separate. In continuità con l'estramurale abbiamo inserito le radiali principali (via Barletta, via Castel del Monte, via Canosa per citarne alcune) così da raggiungere anche un altro anello importante per la densità di traffico, ovvero quello che circoscrive il Centro Storico». Nello specifico, le strade interessate dall'intervento di manutenzione sono le seguenti:
– estramurale: via Ausonia, via Muzio Scevola, via Marco Antonio, via Dalmazia, viale Puglia, viale Goito, viale Venezia Giulia, viale Istria, viale Alto Adige, viale Trentino, via Murge, via P. Togliatti, viale Pietro Nenni;
– anello centro storico: via Giovanni Bovio, via Attimonelli, Pendio San Lorenzo, via Porta Nuova, Via G. Manthonè, via F. Orsini, via Jannuzzi, via De Gasperi;
– direttrici principali: via Canosa, via Castel del Monte, vie degli Oleandri, via Corato, Corso Cavour, via Barletta, via F. Ferrucci, via Garibaldi, via Don Riccardo Lotti, via Pietro I Normanno, via Brunforte, via Giuseppe Arimondi, via De Deo, via Annunziata.
Per quanto riguarda le tempistiche sull'avvio dei lavori, l'Assessore Loconte chiarisce che queste dipendono da quanto stabilito nel programma straordinario della Regione, che ha concesso il finanziamento: «Abbiamo presentato il progetto a gennaio 2022 e ci è pervenuta l'approvazione a febbraio. Da quel momento abbiamo sei mesi a disposizione per appaltare i lavori e altrettanti per realizzarli: stiamo già lavorando al bando e nell'arco di tre-quattro mesi possiamo essere in grado di appaltare i lavori, al termine dei quali (nei tre mesi successivi) sarà necessaria una rendicontazione finale». «Come amministrazione lavoriamo molto per attingere a finanziamenti esterni, e siamo alla ricerca di nuove opportunità per estendere il più possibile gli interventi stradali. Non siamo in grado di stabilire adesso le tempistiche per la sistemazione che riguarda il restante 90% della viabilità di Andria, tutto dipenderà dalle risorse che riusciremo ad intercettare. A questo proposito, abbiamo candidato un altro progetto da un milione di euro per intervenire sulla manutenzione di altre strade, molte delle quali versano in pessime condizioni e rispetto alle quali ci arrivano numerose segnalazioni: cercheremo di provvedere in base al tempo e alle risorse disponibili. Per esempio, c'è il quartiere Monticelli che non è stato affatto attenzionato nemmeno durante l'ultima manutenzione del 2015».