Manifestazione contro la Ius Soli, adesione di Fratelli d'Italia

Di Terlizzi: «Ribadiamo il nostro fermo no, bloccare forme di scorciatoie»

sabato 21 novembre 2015 17.03
«Fratelli d'Italia AN città di Andria, aderirà con il suo gruppo, alla manifestazione che si svolgerà in Viale Crispi e promossa da Forza Italia Giovani, per ribadire la propria e ferma opposizione allo "IUS SOLI"». Sono le parole del portavoce cittadino di Fratelli d'Italia, Gaetano Di Terlizzi che parla dell'evento di domenica 22 novembre. «Le nostre bandiere sventoleranno assieme alle altre forze di centro destra che vi aderiranno, perché da sempre fermamente convinti che la cittadinanza non sia un automatismo, frutto di una contestabile politica posta in essere dal Governo, che di fatto svende la nostra cultura, storia, tradizione ed identità. Tutto questo, prosegue il portavoce cittadino, è già stato già ribadito a livello nazionale dal nostro leader On. Giorgia Meloni, con una ferma e convinta opposizione, già emersa ai tempi del Ministro per l'Integrazione Cecile Kyenge, in materia di Ius Soli, bloccando qualsiasi forma di scorciatoia».

«La partecipazione delle diverse forze di centro destra, rappresenta di fatto, un segnale di unità che vorremmo proseguisse in un'ottica di coesione sull'intero territorio nazionale, che possa finalmente offrire al Paese un'alternativa ad un Governo che pur di accaparrarsi consensi e voti futuri, mette in vendita la nostra identità. Nascere in Italia, da genitori stranieri, non può essere requisito fondamentale per ottenere la cittadinanza, trascurando elementi fondamentali quali la conoscenza delle leggi fondamentali della Stato ed il rispetto delle stesse, i diritti dei lavoratori, e la parità tra i sessi, condizione che riguarda in modo particolare talune comunità, ove tale diritto non viene di fatto sancito. Per tutto ciò - conclude il portavoce cittadino Di Terlizzi - continueremo ad opporci fermamente, perché la nostra storia e la nostra identità non sono principi barattabili per nessun voto, per altro da chi a tutt'oggi continua a non dare risposta alcuna in materia di immigrazione, se non con sterili moralismi od inutili diatribe dialettiche».