Maltrattamenti in famiglia: misura cautelare per un 38enne

Operazione del Commissariato. L'uomo andriese allontanato di casa

venerdì 24 ottobre 2014 11.00
A cura di Stefano Massaro
Maltrattamenti in famiglia di un uomo 38enne andriese allontanato ieri dalla casa familiare da personale della Squadra Anticrimine del Commissariato di P.S. di Andria, dopo un provvedimento emesso il 21 ottobre dal GIP del Tribunale di Trani Angela Schiralli. La misura cautelare dell'Allontanamento dalla casa familiare, si è reso necessario a seguito di numerose denunce e querele, corredate da referti medici rilasciati dal locale Pronto Soccorso, presentate dalla moglie dell'uomo, vittima di incessanti maltrattamenti consistiti prevalentemente in continui atti vessatori, tesi a ledere l'integrità psichica e morale della stessa, ed in violente aggressioni verbali e fisiche, il tutto perpetrato sistematicamente alla presenza della figlia minore della coppia.

La situazione si è rivelata ancor più grave per il fatto che l'indagato ha continuato a creare un clima di disagio e di convivenza intollerabile all'interno della famiglia, pur essendo già stato sottoposto a misure cautelari: infatti, nel 2013 il 38enne è stato già rinviato a giudizio per fatti analoghi, avendo, la moglie, già denunciato numerosi episodi di maltrattamenti, che si ripetevano ormai da tempo in modo costante. L'uomo, ora, dovrà rispondere dei reati di "maltrattamento verso familiari" e "lesioni personali" ex artt. 572 e 582 C.P.. La nuova misura cautelare adottata consiste sostanzialmente nel divieto a carico dell'indagato di accedere nell'abitazione familiare o comunque di avvicinarsi a tale abitazione ed agli eventuali luoghi frequentati dalla moglie, come anche il divieto di contattare in qualsiasi modo la stessa anche telefonicamente.