Maltrattamenti in famiglia e violazione di obblighi: arrestato un 20enne

Il ragazzo già ai "domiciliari" è stato condotto in carcere dopo aver picchiato la compagna

venerdì 22 novembre 2013 12.12
A cura di Stefano Massaro
Si è reso protagonista di un'aggressione alla compagna in seguito ad un litigio picchiandola con calci e pugni fino a farle perdere i sensi e procurandole diverse lesioni fisiche, il tutto alla presenza dei figli minori della coppia. E' finito in carcere con l'accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e violazione degli obblighi di assistenza familiari, il 20enne A.N., cittadino andriese già noto alle forze dell'ordine ed in regime di arresti domiciliari nella propria abitazione.

Nei giorni scorsi, gli uomini della "Squadra Volanti" del Commissariato di P.S. di Andria, hanno proceduto al suo arresto dopo l'ultima aggressione ai danni della compagna. L'episodio, denunciato dalla donna, è risultato essere solo l'ultimo di una serie di precedenti e reiterati maltrattamenti dell'uomo nei confronti della stessa; violenze mai denunciate in passato per timore di ritorsioni da parte dell'uomo che minacciava la compagna di ucciderla qualora avesse riferito quanto subito. L'uomo, condotto dagli agenti in questi uffici, veniva dichiarato in stato di arresto per i reati suddetti ed associato presso la Casa Circondariale di Trani, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria competente.