Maltrattamenti in famiglia: arrestato un 39enne
L'uomo di origine rumena fermato da agenti di Polizia nel pomeriggio di ieri
martedì 1 luglio 2014
11.49
E' stato arrestato ieri pomeriggio da agenti di Polizia del Commissariato di Andria, perchè resosi responsabile dei reati di ingiurie, percosse, lesioni, maltrattamenti in famiglia. Si tratta di D.C., 39enne di origini rumene, da tempo residente nella Città di Andria in una via del centro storico cittadino. Nello specifico, gli agenti di Polizia, sono intervenuti proprio a seguito di una richiesta d'intervento proveniente da una donna, già nota per aver denunciato precedenti aggressioni da parte del coniuge.
Sul posto, il racconto della donna sull'aggressione ricevuta: il coniuge, infatti, l'aveva apostrofata in modo estremamente offensivo e minacciata di morte, brandendo un coltello e colpendola violentemente alla presenza dei due figli minori della coppia, vittime inermi. Anche alla presenza degli agenti, il 39enne, ha continuato a minacciare gravemente la moglie. L'uomo si era già reso responsabile in passato di maltrattamenti in famiglia e già il Commissariato di Andria aveva avanzato richiesta di applicazione di misura cautelare.
Attesa la flagranza dei reati, l'aggressività e la pericolosità, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Trani, il 39enne è stato arrestato e condotto nella Casa Circondariale di Trani. La donna, invece, soccorsa dai sanitari del 118, è stata condotta all'Ospedale "Bonomo" di Andria.
Sul posto, il racconto della donna sull'aggressione ricevuta: il coniuge, infatti, l'aveva apostrofata in modo estremamente offensivo e minacciata di morte, brandendo un coltello e colpendola violentemente alla presenza dei due figli minori della coppia, vittime inermi. Anche alla presenza degli agenti, il 39enne, ha continuato a minacciare gravemente la moglie. L'uomo si era già reso responsabile in passato di maltrattamenti in famiglia e già il Commissariato di Andria aveva avanzato richiesta di applicazione di misura cautelare.
Attesa la flagranza dei reati, l'aggressività e la pericolosità, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Trani, il 39enne è stato arrestato e condotto nella Casa Circondariale di Trani. La donna, invece, soccorsa dai sanitari del 118, è stata condotta all'Ospedale "Bonomo" di Andria.