Maltempo, Polizia di Stato impegnata nel controllo del territorio
Malgrado la neve, prosegue ininterrottamente il lavoro del personale delle "Volanti"
martedì 10 gennaio 2017
10.33
Malgrado il maltempo di questi giorni, la Polizia di Stato sta assicurando il servizio di controllo del territorio, per la sicurezza ed il mantenimento dell'ordine pubblico.
Il Commissariato di P.S. di Andria, a seguito delle disposizioni impartite dal Questore di Bari, attraverso la squadra "Volanti", ha proseguito incessantemente con l'attività istituzionale, assicurando il servizio di controllo del territorio anche in queste giornate di freddo e neve.
Tutte le autovetture in servizio del "113", predisposte con catene o pneumatici invernali, non solo hanno risposto alle consuete richieste di intervento relative all'ordine pubblico, ma hanno assicurato assistenza a quegli automobilisti trovatisi in panne a causa del maltempo, in particolar modo sulle strade extraurbane.
E più in generale, solo nella giornata del 7 gennaio, proprio a causa della morsa di gelo che ha stretto la Puglia, la Polizia di Stato e i Vigili del Fuoco hanno soccorso più di 50 persone solo sulla SS 96 Bari/Altamura, una tra le più vessate dalle conseguenze della tormenta di neve.
Tra le numerosissime richieste d'intervento da parte di cittadini in difficoltà, gli agenti della Polizia Stradale di Bari hanno tratto in salvo 11 operai delle ferrovie Appulo/Lucane, semiassiderati e avvolti da una coltre di neve alta più di 1.20, oltre ad altre persone, alcune delle quali rimaste bloccate sulla SS 96 all'interno dei loro autoveicoli, completamente ricoperti dalla neve. Da oltre 24 ore, gli automobilisti erano privi di rifornimento, di riscaldamento e di viveri, con temperature esterne al di sotto dello zero.
La colonna di soccorso, composta da un Land Rover Discovery della Polizia Stradale e da uno spazzaneve dei Vigili del Fuoco, è partita da Bari alle ore 13.00.
Mentre gli operatori percorrevano la statale alla volta del sito ove era richiesto ausilio, già in prossimità dell'abitato di Palo del Colle, sono stati operati i primi interventi al fine di liberare alcuni automobilisti in difficoltà.
Raggiunto l'abitato di Toritto ed Altamura, nei pressi della località Pescariello, dalla notte precedente, le avverse condizioni climatiche avevano inesorabilmente bloccato numerose autovetture e mezzi pesanti; in alcuni di questi veicoli i soccorritori dopo aver spalato i pesanti ingombri creati dalla coltre di neve, hanno trovato ed estratto, a volte dai finestrini, in altri casi dalle portiere, alcuni malcapitati rimasti privi di rifornimento e di viveri; tra questi una coppia di signori provenienti da Padova ed un autotrasportatore tarantino ormai allo stremo delle forze.
Proseguendo a fatica nella marcia nello strettissimo "canyon" che il mezzo dei VVF ha aperto nell'alto muro di neve posto sul percorso, pur in condizioni climatiche proibitive (tempesta di vento e neve con visibilità ridotta a 5 mt, oscurità e vento fortissimo) i componenti della colonna hanno intravisto alcune persone che a fatica, con la neve che raggiungeva il loro petto, tentavano di avvicinarsi ai mezzi di soccorso.
Erano gli 11 operai delle ferrovie Appulo-Lucane, sorpresi dal precipitare delle condizioni climatiche, mentre tentavano di liberare dal ghiaccio una loro motrice.
Raggiunti sono stati salvati dai poliziotti e dai Vigili del Fuoco, per poi essere ridistribuiti a bordo dei veicoli della colonna di soccorso.
I mezzi liberati con fatica dalla neve ancora in grado di marciare sono stati invitati ad accodarsi per raggiungere la salvezza in Altamura. Tale faticoso e certosino lavoro di recupero si è rivelato essere la salvezza non solo per gli occupanti di quei veicoli ma anche per le persone recuperate al di fuori dei propri mezzi, e ormai irraggiungibili.
Alle ore 24.00 circa, le ultime persone soccorse sono state affidate alla Protezione Civile di Altamura ed hanno finalmente potuto riposare e fruire di bevande e di un pasto caldo.
Il Commissariato di P.S. di Andria, a seguito delle disposizioni impartite dal Questore di Bari, attraverso la squadra "Volanti", ha proseguito incessantemente con l'attività istituzionale, assicurando il servizio di controllo del territorio anche in queste giornate di freddo e neve.
Tutte le autovetture in servizio del "113", predisposte con catene o pneumatici invernali, non solo hanno risposto alle consuete richieste di intervento relative all'ordine pubblico, ma hanno assicurato assistenza a quegli automobilisti trovatisi in panne a causa del maltempo, in particolar modo sulle strade extraurbane.
E più in generale, solo nella giornata del 7 gennaio, proprio a causa della morsa di gelo che ha stretto la Puglia, la Polizia di Stato e i Vigili del Fuoco hanno soccorso più di 50 persone solo sulla SS 96 Bari/Altamura, una tra le più vessate dalle conseguenze della tormenta di neve.
Tra le numerosissime richieste d'intervento da parte di cittadini in difficoltà, gli agenti della Polizia Stradale di Bari hanno tratto in salvo 11 operai delle ferrovie Appulo/Lucane, semiassiderati e avvolti da una coltre di neve alta più di 1.20, oltre ad altre persone, alcune delle quali rimaste bloccate sulla SS 96 all'interno dei loro autoveicoli, completamente ricoperti dalla neve. Da oltre 24 ore, gli automobilisti erano privi di rifornimento, di riscaldamento e di viveri, con temperature esterne al di sotto dello zero.
La colonna di soccorso, composta da un Land Rover Discovery della Polizia Stradale e da uno spazzaneve dei Vigili del Fuoco, è partita da Bari alle ore 13.00.
Mentre gli operatori percorrevano la statale alla volta del sito ove era richiesto ausilio, già in prossimità dell'abitato di Palo del Colle, sono stati operati i primi interventi al fine di liberare alcuni automobilisti in difficoltà.
Raggiunto l'abitato di Toritto ed Altamura, nei pressi della località Pescariello, dalla notte precedente, le avverse condizioni climatiche avevano inesorabilmente bloccato numerose autovetture e mezzi pesanti; in alcuni di questi veicoli i soccorritori dopo aver spalato i pesanti ingombri creati dalla coltre di neve, hanno trovato ed estratto, a volte dai finestrini, in altri casi dalle portiere, alcuni malcapitati rimasti privi di rifornimento e di viveri; tra questi una coppia di signori provenienti da Padova ed un autotrasportatore tarantino ormai allo stremo delle forze.
Proseguendo a fatica nella marcia nello strettissimo "canyon" che il mezzo dei VVF ha aperto nell'alto muro di neve posto sul percorso, pur in condizioni climatiche proibitive (tempesta di vento e neve con visibilità ridotta a 5 mt, oscurità e vento fortissimo) i componenti della colonna hanno intravisto alcune persone che a fatica, con la neve che raggiungeva il loro petto, tentavano di avvicinarsi ai mezzi di soccorso.
Erano gli 11 operai delle ferrovie Appulo-Lucane, sorpresi dal precipitare delle condizioni climatiche, mentre tentavano di liberare dal ghiaccio una loro motrice.
Raggiunti sono stati salvati dai poliziotti e dai Vigili del Fuoco, per poi essere ridistribuiti a bordo dei veicoli della colonna di soccorso.
I mezzi liberati con fatica dalla neve ancora in grado di marciare sono stati invitati ad accodarsi per raggiungere la salvezza in Altamura. Tale faticoso e certosino lavoro di recupero si è rivelato essere la salvezza non solo per gli occupanti di quei veicoli ma anche per le persone recuperate al di fuori dei propri mezzi, e ormai irraggiungibili.
Alle ore 24.00 circa, le ultime persone soccorse sono state affidate alla Protezione Civile di Altamura ed hanno finalmente potuto riposare e fruire di bevande e di un pasto caldo.