Tra venerdì e sabato maltempo e gelo in arrivo sulla Puglia
Il centro-sud Italia sarà investito da un'irruzione di gelo proveniente dalla Russia
mercoledì 4 gennaio 2017
Nei prossimi giorni il centro-sud Italia sarà investito da un'irruzione di gelo proveniente dalla Russia di notevole portata. Il peggioramento avrà inizio, in Puglia, da giovedi pomeriggio e probabilmente proseguirà sino a domenica. I giorni di massimo maltempo e gelo saranno venerdì 6 e sabato 7 gennaio pp.vv..
La neve scenderà su gran parte della Puglia e sin sulle coste a causa di temperature molto basse, probabilmente le più basse degli ultimi 30 anni. A 1400 metri di altezza, in libera atmosfera, giungeranno temperature di -14 °C, il valore più basso degli ultimi decenni. Ciò significa che al suolo, tra venerdi e sabato, avremo costantemente temperature inferiori allo zero sia senza che con precipitazioni in atto.
La gran parte della Puglia, circa i 2/3 vedrà ingenti nevicate, con accumuli localmente superiori ai 50/60 cm specie nelle zone più interne. Il barese centrale, nella linea che va da Bari ad Acquaviva passando da Adelfia, potrebbe vedere nevicate di portata inferiore e più "disorganizzate" rispetto ai territori circostanti, ma la possibilità di un accumulo nevoso notevole, in grado di creare disagi, è abbastanza alta.
Ma il problema principale non sarà la neve in se, ma le temperature estremamente basse per le nostre zone. Durante le nevicate, tra venerdi e sabato, la temperatura potrebbe scendere sin verso i -4/-5°C. Ciò significa che non ci sarà alcuna possibilità di fusione naturale della neve, la quale persisterà su tutte le superfici anche al termine delle precipitazioni. La neve, inoltre, tenderà a congelarsi sulle strade e pertanto dovrebbero attivarsi i mezzi spargi sale, mezzi spazzaneve ecc.
Come detto, le temperature saranno molto basse e la sensazione del freddo sarà massimizzata dai forti venti di tramontana che soffieranno specie venerdi. Le temperature percepite dal corpo potranno raggiungere i -7/-8°C. Quindi evitare di uscire, specie i più anziani, e organizzarsi per un ottimo riscaldamento delle abitazioni.
La neve scenderà su gran parte della Puglia e sin sulle coste a causa di temperature molto basse, probabilmente le più basse degli ultimi 30 anni. A 1400 metri di altezza, in libera atmosfera, giungeranno temperature di -14 °C, il valore più basso degli ultimi decenni. Ciò significa che al suolo, tra venerdi e sabato, avremo costantemente temperature inferiori allo zero sia senza che con precipitazioni in atto.
La gran parte della Puglia, circa i 2/3 vedrà ingenti nevicate, con accumuli localmente superiori ai 50/60 cm specie nelle zone più interne. Il barese centrale, nella linea che va da Bari ad Acquaviva passando da Adelfia, potrebbe vedere nevicate di portata inferiore e più "disorganizzate" rispetto ai territori circostanti, ma la possibilità di un accumulo nevoso notevole, in grado di creare disagi, è abbastanza alta.
Ma il problema principale non sarà la neve in se, ma le temperature estremamente basse per le nostre zone. Durante le nevicate, tra venerdi e sabato, la temperatura potrebbe scendere sin verso i -4/-5°C. Ciò significa che non ci sarà alcuna possibilità di fusione naturale della neve, la quale persisterà su tutte le superfici anche al termine delle precipitazioni. La neve, inoltre, tenderà a congelarsi sulle strade e pertanto dovrebbero attivarsi i mezzi spargi sale, mezzi spazzaneve ecc.
Come detto, le temperature saranno molto basse e la sensazione del freddo sarà massimizzata dai forti venti di tramontana che soffieranno specie venerdi. Le temperature percepite dal corpo potranno raggiungere i -7/-8°C. Quindi evitare di uscire, specie i più anziani, e organizzarsi per un ottimo riscaldamento delle abitazioni.