Malcangi (Pd): "Se dobbiamo continuare ad amministrare la città serve subito chiarezza"
Movimenti politici in atto già da alcuni mesi. Adesso arriva la nascita di un intergruppo consiliare
giovedì 16 gennaio 2025
21.26
"Ho atteso le canoniche 48 ore -sottolinea in una nota Mirko Malcangi, consigliere comunale del PD Andria- per vedere se gli organismi competenti assumessero iniziative dopo che, domenica, è stata diffusa la notizia della nascita di un intergruppo consiliare che vede tra i suoi promotori anche due componenti/consiglieri comunali del Partito Democratico. Uno si è dichiarato, l'altro per una questione di opportunità (ancora) no. A poco più di un anno dalle prossime elezioni comunali è arrivato o no il momento di fare finalmente chiarezza, almeno attorno a due, tre temi importanti che riguardano la coalizione? È davvero seccante dover sempre uscire in solitaria, ma, difronte a tanta confusione condita da altrettanto silenzio, non se ne può davvero più.
1) se un consigliere comunale aderisce ad un intergruppo, addirittura con consiglieri di opposizione, promuovendo un'iniziativa di fatto egregia, ma senza avvisare nessuno del suo partito e men che meno del suo gruppo, dicendo di volersi interessare di temi nobili quali salute e ambiente, di fatto sconfessando (l'ennesima) sua scelta che ha portato in giunta una sua espressione, e, cosa ancora più grave, il partito non interviene, significa che da oggi ognuno può fare quel che vuole? Vedremo se il richiamo del segretario cittadino, nella nota di ieri, sortirà qualche effetto; 2) a che punto sono, se sono state mai avviate, le trattative per allargare la coalizione ai 5 stelle? Di resoconti dei vari incontri susseguitisi ne sono piene le chat, ma nelle sedi opportune non si è mai discusso né di come partire e nemmeno di come sia andata a finire, o se l'interlocuzione sia ancora in corso;
3) pare che da diversi giorni (mesi in realtà), circoli un documento con cui il gruppo di ABC avanzi la proposta di federarsi a quello del PD e che a breve dovrebbe essere comunicata l'ufficialità della cosa. Il partito con chi ha discusso questa ipotesi? Dove? Quando? Se mai dovesse andare in porto l'operazione, significa che dovranno essere rivisti tutti gli equilibri all'interno della maggioranza. È lecito pretendere un po' di chiarezza? Questo altro non farebbe che garantire stabilità alla maggioranza, all'amministrazione e al Sindaco, in un momento in cui qualcuno prova a metterlo in discussione", conclude Malcangi.
1) se un consigliere comunale aderisce ad un intergruppo, addirittura con consiglieri di opposizione, promuovendo un'iniziativa di fatto egregia, ma senza avvisare nessuno del suo partito e men che meno del suo gruppo, dicendo di volersi interessare di temi nobili quali salute e ambiente, di fatto sconfessando (l'ennesima) sua scelta che ha portato in giunta una sua espressione, e, cosa ancora più grave, il partito non interviene, significa che da oggi ognuno può fare quel che vuole? Vedremo se il richiamo del segretario cittadino, nella nota di ieri, sortirà qualche effetto; 2) a che punto sono, se sono state mai avviate, le trattative per allargare la coalizione ai 5 stelle? Di resoconti dei vari incontri susseguitisi ne sono piene le chat, ma nelle sedi opportune non si è mai discusso né di come partire e nemmeno di come sia andata a finire, o se l'interlocuzione sia ancora in corso;
3) pare che da diversi giorni (mesi in realtà), circoli un documento con cui il gruppo di ABC avanzi la proposta di federarsi a quello del PD e che a breve dovrebbe essere comunicata l'ufficialità della cosa. Il partito con chi ha discusso questa ipotesi? Dove? Quando? Se mai dovesse andare in porto l'operazione, significa che dovranno essere rivisti tutti gli equilibri all'interno della maggioranza. È lecito pretendere un po' di chiarezza? Questo altro non farebbe che garantire stabilità alla maggioranza, all'amministrazione e al Sindaco, in un momento in cui qualcuno prova a metterlo in discussione", conclude Malcangi.