Mal'aria ad Andria, Bruno: "Dobbiamo cambiare abitudini"

Smog delle automobili e caldaie, così non va

martedì 31 gennaio 2023 13.58
"Preoccupano i dati della qualità dell'aria ma vanno letti nel loro complesso -commenta il Sindaco, avv. Giovanna Bruno -. La rilevazione ultima è strettamente legata ad una centralina, funzionante a fasi alterne, posta in piena area di cantiere dell'interramento della ferrovia, che da due anni è operativo ogni giorno dell'anno. Occorre fare rilevazioni diffuse ma, in primo luogo, occorre cambiare le abitudini di vita, come il Covid ci ha imposto. Abbiamo dimenticato troppo in fretta il beneficio di passeggiare senza respirare smog a livelli elevati.
Sarebbe banale ridurre tutto ai dati di molte altre città che stanno decisamente peggio di noi e lo sappiamo bene. Non è questo il punto. Noi - prosegue il Sindaco - dobbiamo essere concreti nel porre in essere tutte le iniziative, anche drastiche ed inibitorie, che vadano a disciplinare comportamenti e consuetudini sbagliate.
In città abbiamo un numero esorbitante di autovetture. utilizziamo l'auto per andare nel negozio di fronte casa o per accompagnare i figli nella scuola a 300 metri.
Nel contempo dobbiamo aumentare le giornate ecologiche, dobbiamo rinverdire una città nel tempo spogliata, dobbiamo sensibilizzare sui temi della mobilità alternativa e sostenibile. Nel frattempo Arpa Puglia dovrà darci conto di una serie di altri rilevamenti perché abbiamo tutto l'interesse a sapere che aria respiriamo veramente.
Per questo – conclude il Sindaco - abbiamo dato fiducia alle associazioni ambientaliste affidando direttamente a loro il monitoraggio delle nostre centraline. Per questo stiamo accelerando sul profilo della salute della città".