Madonna dell'Altomare: ieri la processione con migliaia di fedeli
Percorso da 12 chilometri nel centro abitato di Andria ed oltre 3 ore di cammino
mercoledì 11 giugno 2014
13.03
E' il culto più sentito dai fedeli non solo della Città di Andria ma anche dalle zone limitrofe di Puglia e Basilicata. E' un culto che si inerpica nel tempo indietro sino al 1598 quando si narra che una bambina caduta in una cisterna, all'epoca in piena campagna dove ore sorge la Chiesa dell'Altomare, venne ritrovata dopo tre giorni dopo varie ricerche perfettamente asciutta ed in buona salute. La storia tramandata nei secoli, dice che la bambina avesse avuto aiuto da una donna che l'aveva sostentata e sorretta oltre il pelo dell'acqua per tutto il tempo. All'interno del pozzo sembra esser stata realmente ritrovata proprio l'immagine di quella che fu denominata Madonna dell'Altomare. Da quel momento l'inizio di un pellegrinaggio mai sopito e giunto sino ai giorni nostri dopo oltre 500 anni.
Ma è anche il culto dei numeri con migliaia di fedeli al seguito della statua della Madonna dell'Altomare in un percorso che conta ben 12 chilometri di cammino distribuiti in tutta la Città di Andria tra centro e periferia. Oltre tre le ore di cammino con partenza da via San Vito e ritorno in Piazza dell'Altomare alle pendici del Seminario Vescovile. Festoni, coperte, preghiere e luce: l'icona della Madonna ha nuovamente unito grandi e piccoli per uno dei culti più antichi di tutto il mezzogiorno d'Italia.
Ma è anche il culto dei numeri con migliaia di fedeli al seguito della statua della Madonna dell'Altomare in un percorso che conta ben 12 chilometri di cammino distribuiti in tutta la Città di Andria tra centro e periferia. Oltre tre le ore di cammino con partenza da via San Vito e ritorno in Piazza dell'Altomare alle pendici del Seminario Vescovile. Festoni, coperte, preghiere e luce: l'icona della Madonna ha nuovamente unito grandi e piccoli per uno dei culti più antichi di tutto il mezzogiorno d'Italia.