Luigi Fucci e la pizza da Guinness World Record
Tagliato il prestigioso traguardo a Napoli per il pizzaiolo andriese
martedì 23 settembre 2014
E' Luigi Fucci, il pizzaiolo andriese da Guinness World Record e che impreziosisce la sua bacheca all'interno del locale "Anema e Core" di Andria: «E' stata una bella esperienza - ci dice Luigi Fucci - ci siamo confrontati con tantissimi pizzaioli e questo è davvero un grande stimolo. Muoversi in questi eventi serve ad accrescere la propria professionalità, abbiamo proprio bisogno di nutrirci di queste situazioni». L'evento, svoltosi a Napoli lo scorso 15 e 16 settembre, ha visto la partecipazione di circa 300 pizzaioli provenienti da tutto il mondo.
Al Palapartenope sono state manipolate, lanciate ed aperte 278 pizze contemporaneamente partendo da un panetto di circa 400 grammi lievitato e preparato dall'organizzazione: «Abbiamo lanciato esattamente 278 panetti - ha detto Luigi Fucci - posizionandoli sul piano da lavoro con un diametro di 31 centimetri l'una. Il tutto per entrare nel Guinness World Record». Un grande evento gastronomico lanciato da Claudio Ospite, presidente dell'Istituto Nazionale della Pizza e proprio con la preziosa collaborazione di Luigi Fucci da sempre impegnato nella diffusione della qualità e della bontà del prodotto: «Oggi dobbiamo distinguerci dalla massa - ha concluso Luigi Fucci - si parla di Made in Italy e qualità e noi dobbiamo muoverci verso una pizza intesa a livello globale e non più solo locale. Solo così riusciamo a mantenere alto ed importante lo standard qualitativo e di promozione dell'immagine».
Una pizza iscritta di diritto nei primati del Guinness World Record.
Al Palapartenope sono state manipolate, lanciate ed aperte 278 pizze contemporaneamente partendo da un panetto di circa 400 grammi lievitato e preparato dall'organizzazione: «Abbiamo lanciato esattamente 278 panetti - ha detto Luigi Fucci - posizionandoli sul piano da lavoro con un diametro di 31 centimetri l'una. Il tutto per entrare nel Guinness World Record». Un grande evento gastronomico lanciato da Claudio Ospite, presidente dell'Istituto Nazionale della Pizza e proprio con la preziosa collaborazione di Luigi Fucci da sempre impegnato nella diffusione della qualità e della bontà del prodotto: «Oggi dobbiamo distinguerci dalla massa - ha concluso Luigi Fucci - si parla di Made in Italy e qualità e noi dobbiamo muoverci verso una pizza intesa a livello globale e non più solo locale. Solo così riusciamo a mantenere alto ed importante lo standard qualitativo e di promozione dell'immagine».
Una pizza iscritta di diritto nei primati del Guinness World Record.