Lomuscio (SEL): «La sfida sarà cambiare l'agenda del paese»

La giovane militante andriese posizionata quindicesima nella lista del Presidente Vendola. Istruzione, formazione, welfare e cultura: l'Italia aspetta la «Sinistra di governo»

domenica 3 febbraio 2013 9.54
A cura di Stefano Massaro
Militanza ed appartenenza: caratteristiche imprescindibili per la politica. Valentina Lomuscio, giovane candidata nelle liste di Sinistra Ecologia e Libertà guarda con tranquillità al futuro della politica stessa: «Non la definirei una candidatura di servizio - dice ai nostri microfoni in esclusiva Valentina Lomuscio - ma più come una naturale conseguenza di un percorso politico all'interno di un partito che punta a mantenere ben salda la parte della sinistra di governo in Italia. Manchiamo da cinque anni ormai dal Parlamento Italiano e c'è l'assoluta necessità di riportare la nostra voce nel luogo delle decisioni per rilanciare il cambio di agenda del paese. Istruzione e formazione le priorità assieme a welfare e cultura per rilanciare le buone prassi già adottate in Puglia dal Presidente Vendola e dalla sua squadra».

La sua posizione non è delle più comode: sarà solo quindicesima nella lista della Camera. Posizione quasi sicuramente di ineleggibilità ma voglia e passione non mancano per lavorare anche ad Andria in vista delle prossime competizioni elettorali: «Un nuovo modo di governare la nostra città - prosegue Valentina Lomuscio - è questo che immaginiamo per il nostro futuro, le poche risorse a disposizione ci spingono ad immaginare un contatto diretto e dei contenuti importanti ed utili per rilanciare paese e comunità. Questo l'obiettivo principale».

La convivenza con il Partito Democratico è spesso difficile: «Le idee della Sinistra ritrovano spesso grandi apprezzamenti anche nei Democratici - conclude Valentina Lomuscio - noi cerchiamo una sinistra di governo in grado di esser protagonista del cambiamento di questa nazione e della nostra città senza se e senza ma».