Lo Zenith dedica un pensiero sulla Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne
“E’ una data simbolo per riflettere sulla gravità di un fenomeno che non si arresta”, sottolinea il professor Fortunato
mercoledì 25 novembre 2020
10.00
"Picchiate tra le mura domestiche, violentate per strada, vittime di cyberbullismo. Donne vittime di violenze fisiche e sessuali, persecuzione e stalking" - commenta il professor Antonello Fortunato, responsabile del Centro Zenith - "Uccise dalla violenza dei loro compagni. Il 25 novembre, giornata internazionale contro la Violenza sulle donne, è una data simbolo per far riflettere collettivamente sulla gravità di un fenomeno che non accenna ad arrestarsi, soprattutto in un momento come questo in cui il lockdown causato dalla pandemia di Covid-19, per chi viene maltrattata in famiglia, ha coinciso con un aumento delle violenze dalle quali è stato impossibile sottrarsi anche materialmente, non potendo uscire di casa. Nei primi 10 mesi del 2020 i femminicidi sono stati 91. Uno ogni tre giorni. Senza contare le richieste di aiuto alle associazioni. In questo quadro, anche i ragazzi dello Zenith hanno voluto dedicare un pensiero a tutte le donne".
Nel video i ragazzi "specialmente" abili esprimono un pensiero per dire basta al femminicidio.
Nel video i ragazzi "specialmente" abili esprimono un pensiero per dire basta al femminicidio.