Lo “Juventus Official Fan Club Andria" dedica una Santa Messa agli scomparsi per covid 19
Un diverso ma altrettanto partecipato questo "Natale Bianconero", giunto alla sua diciottesima edizione
venerdì 18 dicembre 2020
9.19
Pur nel rispetto delle norme anti covid 19, tanti soci dello "Juventus Official Fan Club Andria" hanno preso parte ieri sera, giovedi' 17 Dicembre, presso la chiesa parrocchiale di San Nicola Di Myra ad una Santa Messa officiata per soci e simpatizzanti bianconeri.
L'iniziativa, svolta in occasione delle imminenti festività natalizie ha voluto sottolineare il travagliatissimo anno che abbiamo tutti trascorso, che ha sconvolto le abitudini di vita e la tranquilla quotidianità di ognuno, mettendo a dura prova tutto il vivere civile.
"Purtroppo siamo stati privati del piacere di incontrarci e di avere quel contatto umano -dichiarano alcuni dei soci juventini- che ha sempre caratterizzato il gruppo dello Juventus Club Andria. Però, anche nella difficoltà del momento, il gruppo dirigente del Club ha pensato di dover continuare come sempre a resistere e mantenere in piedi le tradizioni consolidate, che hanno consentito negli anni di diventare una grande famiglia, al di là della passione calcistica. Una iniziativa alla quale anche per quest'anno non abbiamo rinunciato. Il "Natale Bianconero", giunto alla sua diciottesima edizione (sin dalla nascita del Club), è sempre stato caratterizzato da allegria, spensieratezza, musica, giochi e tanta solidarietà. Quest'anno ha avuto una fisionomia differente, in linea con il triste periodo che stiamo vivendo, improntato alla riflessione ed al ricordo dei propri cari che in questo anno sono purtroppo venuti a mancare. Tante, troppe persone.
"E' stata una iniziativa speciale, una cerimonia toccante –sottolineano altri soci dello Juventus Club-. Splendida l'omelia di don Claudio Stillavato che ha preso spunto anche dal film d'animazione della Walt Disney "Coco". E' un Natale differente infatti questo targato 2020, un Natale che ricorderemo per sempre, stante il periodo che stiamo attraversando. Significativo il saluto e la preghiera verso coloro che ci hanno lasciato in questi ultimi mesi. Vogliamo immaginarli lassù, proprio come nel film Coco, tutti ad attendere il proprio palloncino, fatto volare in cielo, al termine della Santa Messa, svoltasi in assoluta sicurezza, nel rispetto di tutte le normative che il covid 19 purtroppo impone. Era doveroso ricordare anche il grande Paolo Rossi e lo abbiamo fatto dedicandogli lo striscione posto all'esterno della chiesa".
Significative anche le parole che la Sindaca Giovanna Bruno, che ha partecipato alla funzione religiosa, ha dedicato al termine della celebrazione ai presenti:
"Messaggio della buonanotte diverso. Per luogo e contenuto.
Qualche ora fa sono stata in uno degli scorci più belli della nostra Città, davanti alla Parrocchia di San Nicola, la chiesa più antica di Andria.
Una meraviglia.
Andate a visitarla, ne vale la pena.
Ho partecipato alla funzione religiosa organizzata dallo Juventus Club in ricordo dei defunti in qualche modo legati ai soci o ai loro congiunti. Un momento intimo e solenne insieme.
Don Claudio ci ha accompagnato in una riflessione intensa, composta e anche gioiosa per certi aspetti.
Mi ha commosso vedere un gruppo di tifosi accomunati da senso di comunità, di legame profondo.
Ecco, pensando alla nostra Città, vorrei che in essa non vi fossero tifoserie contrapposte ma si lavorasse tutti per un unico obiettivo: migliorarla! Sempre, giorno dopo giorno. Valorizzarla come bene comune. Curarla con attenzione e dedizione.
Buonanotte a tutti!"
L'iniziativa, svolta in occasione delle imminenti festività natalizie ha voluto sottolineare il travagliatissimo anno che abbiamo tutti trascorso, che ha sconvolto le abitudini di vita e la tranquilla quotidianità di ognuno, mettendo a dura prova tutto il vivere civile.
"Purtroppo siamo stati privati del piacere di incontrarci e di avere quel contatto umano -dichiarano alcuni dei soci juventini- che ha sempre caratterizzato il gruppo dello Juventus Club Andria. Però, anche nella difficoltà del momento, il gruppo dirigente del Club ha pensato di dover continuare come sempre a resistere e mantenere in piedi le tradizioni consolidate, che hanno consentito negli anni di diventare una grande famiglia, al di là della passione calcistica. Una iniziativa alla quale anche per quest'anno non abbiamo rinunciato. Il "Natale Bianconero", giunto alla sua diciottesima edizione (sin dalla nascita del Club), è sempre stato caratterizzato da allegria, spensieratezza, musica, giochi e tanta solidarietà. Quest'anno ha avuto una fisionomia differente, in linea con il triste periodo che stiamo vivendo, improntato alla riflessione ed al ricordo dei propri cari che in questo anno sono purtroppo venuti a mancare. Tante, troppe persone.
"E' stata una iniziativa speciale, una cerimonia toccante –sottolineano altri soci dello Juventus Club-. Splendida l'omelia di don Claudio Stillavato che ha preso spunto anche dal film d'animazione della Walt Disney "Coco". E' un Natale differente infatti questo targato 2020, un Natale che ricorderemo per sempre, stante il periodo che stiamo attraversando. Significativo il saluto e la preghiera verso coloro che ci hanno lasciato in questi ultimi mesi. Vogliamo immaginarli lassù, proprio come nel film Coco, tutti ad attendere il proprio palloncino, fatto volare in cielo, al termine della Santa Messa, svoltasi in assoluta sicurezza, nel rispetto di tutte le normative che il covid 19 purtroppo impone. Era doveroso ricordare anche il grande Paolo Rossi e lo abbiamo fatto dedicandogli lo striscione posto all'esterno della chiesa".
Significative anche le parole che la Sindaca Giovanna Bruno, che ha partecipato alla funzione religiosa, ha dedicato al termine della celebrazione ai presenti:
"Messaggio della buonanotte diverso. Per luogo e contenuto.
Qualche ora fa sono stata in uno degli scorci più belli della nostra Città, davanti alla Parrocchia di San Nicola, la chiesa più antica di Andria.
Una meraviglia.
Andate a visitarla, ne vale la pena.
Ho partecipato alla funzione religiosa organizzata dallo Juventus Club in ricordo dei defunti in qualche modo legati ai soci o ai loro congiunti. Un momento intimo e solenne insieme.
Don Claudio ci ha accompagnato in una riflessione intensa, composta e anche gioiosa per certi aspetti.
Mi ha commosso vedere un gruppo di tifosi accomunati da senso di comunità, di legame profondo.
Ecco, pensando alla nostra Città, vorrei che in essa non vi fossero tifoserie contrapposte ma si lavorasse tutti per un unico obiettivo: migliorarla! Sempre, giorno dopo giorno. Valorizzarla come bene comune. Curarla con attenzione e dedizione.
Buonanotte a tutti!"