Lista civica popolare Futura, su aggressione a dipendente Suap: "Atto molto grave e inutile"
"Molte situazioni non regolari potranno essere normalizzate, altre illegali dovranno essere rimosse, tutte, senza eccezioni"
domenica 3 gennaio 2021
E' la lista civica popolare Futura ad intervenire, con una propria presa di posizione, in merito alla drammatica aggressione subita giorni fa da un dipendente comunale del Suap di Largo Grotte. Alla solidarietà si unisce anche quella che dovrà essere la strategia che l'amministrazione civica dovrà svolgere prossimamente per mettere mano ad alcune vicende cittadine rimaste insolute.
"La aggressione ad un funzionario dell'Ufficio Licenze è stato un atto molto grave e inutile.
Nessuno può sottrarsi alle regole generali minacciando un funzionario, come se regolamenti e città intera non esistessero. Inutile appunto.
Ma ci fa capire di come l'illegalità sia diventata, nel passato recente, luogo comune nella città e proprio per codesto motivo la comunità ha urgente bisogno di venirne fuori per riprendere il cammino di sviluppo.
Di situazioni al limite ce ne sono tante: dalla riscossione delle sanzioni amministrative, alle autorizzazioni per alcune attività commerciali, dal cimitero, fino ai tributi e alla situazione del bilancio comunale.
Non è ammissibile che un funzionario responsabile e produttivo sia minacciato da soggetti privi di responsabilità e senso civico che pensano di risolvere le questioni private attraverso atti minatori.
Per anni si è preferito lo scambio individuale di favori agli interventi di regolazione, per anni qualcuno ha pensato che bastasse essere furbi per essere più forti, fregandosene del resto della città.
Una nuova amministrazione e una nuova Andria non possono tollerarlo.
Anzitutto esprimiamo la nostra solidarietà al funzionario e a tutto l'Ufficio, privato dalle gestioni precedenti delle risorse umane e professionali più elementari per funzionare e far valere regole e diritti.
Poi ci impegniamo a mettere mano subito al sistema delle riscossioni, al rinnovo delle autorizzazioni e al piano del commercio. Molte situazioni non regolari potranno essere normalizzate, altre illegali dovranno essere rimosse, tutte, senza eccezioni.
La legalità torna ad essere il linguaggio degli operatori pubblici e il presupposto per unire la nostra comunità. La legalità è anzitutto difesa degli operatori economici: il settore commerciale, specie dopo la pandemia, avrà bisogno di regole, indirizzi, cambiamenti, ma anche sostegno alla crescita e attività innovative, diffuse in tutto il territorio e i quartieri.
Legalità e sviluppo sono il nostro impegno e quello di Cesare Troia, nostro rappresentante in giunta. Sono anche il progetto di nascita e vita di Futura nonché la missione che ci siamo attribuiti nella vita comunitaria della città e quella politica".
"La aggressione ad un funzionario dell'Ufficio Licenze è stato un atto molto grave e inutile.
Nessuno può sottrarsi alle regole generali minacciando un funzionario, come se regolamenti e città intera non esistessero. Inutile appunto.
Ma ci fa capire di come l'illegalità sia diventata, nel passato recente, luogo comune nella città e proprio per codesto motivo la comunità ha urgente bisogno di venirne fuori per riprendere il cammino di sviluppo.
Di situazioni al limite ce ne sono tante: dalla riscossione delle sanzioni amministrative, alle autorizzazioni per alcune attività commerciali, dal cimitero, fino ai tributi e alla situazione del bilancio comunale.
Non è ammissibile che un funzionario responsabile e produttivo sia minacciato da soggetti privi di responsabilità e senso civico che pensano di risolvere le questioni private attraverso atti minatori.
Per anni si è preferito lo scambio individuale di favori agli interventi di regolazione, per anni qualcuno ha pensato che bastasse essere furbi per essere più forti, fregandosene del resto della città.
Una nuova amministrazione e una nuova Andria non possono tollerarlo.
Anzitutto esprimiamo la nostra solidarietà al funzionario e a tutto l'Ufficio, privato dalle gestioni precedenti delle risorse umane e professionali più elementari per funzionare e far valere regole e diritti.
Poi ci impegniamo a mettere mano subito al sistema delle riscossioni, al rinnovo delle autorizzazioni e al piano del commercio. Molte situazioni non regolari potranno essere normalizzate, altre illegali dovranno essere rimosse, tutte, senza eccezioni.
La legalità torna ad essere il linguaggio degli operatori pubblici e il presupposto per unire la nostra comunità. La legalità è anzitutto difesa degli operatori economici: il settore commerciale, specie dopo la pandemia, avrà bisogno di regole, indirizzi, cambiamenti, ma anche sostegno alla crescita e attività innovative, diffuse in tutto il territorio e i quartieri.
Legalità e sviluppo sono il nostro impegno e quello di Cesare Troia, nostro rappresentante in giunta. Sono anche il progetto di nascita e vita di Futura nonché la missione che ci siamo attribuiti nella vita comunitaria della città e quella politica".