Liceo Scientifico "Nuzzi" di Andria: da settembre 2015 la nuova struttura
Iniziati oggi i lavori di ampliamento dell'istituto: 18 aule, laboratori, piscina e strutture sportive
martedì 8 aprile 2014
10.55
Un sogno che si avvera per diverse generazioni di studenti, docenti, genitori e presidi: l'ampliamento del Liceo Scientifico "R. Nuzzi" di Andria. Da oltre 20 anni, infatti, si attendeva questa importante opera strutturale scolastica per fornire ad uno degli istituti più grandi della Città una sede capace di accogliere la mole di iscrizioni ed attività da svolgere. Numerose le proteste ed i progetti nel corso del tempo, nonché i proclami degli amministratori. Ma oggi il primo tassello arriva per davvero, con l'apertura del cantiere che dovrebbe, secondo le stime del Dirigente all'edilizia scolastica della Provincia di Barletta Andria Trani Mario Maggio, concludersi per l'inizio dell'anno scolastico 2015/2016 con la consegna dei lavori.
Ci saranno 18 aule in più, laboratori di diversa natura, un piano interrato con una piscina coperta ed un'ampia zona esterna dedicata all'attività sportiva. Il tutto collegato con l'attuale struttura di via Paganini: «Il progetto è quello di far attivare anche nella Città di Andria il nuovo indirizzo di Liceo Sportivo - ha detto Domenico Campana, Assessore all'Edilizia Scolastica della Provincia BAT - dopo vent'anni arriva a compimento un'opera che rivoluzionerà questo istituto e soprattutto consentirà di attivare un'offerta formativa ancora più qualificata e professionale. Oggi è un giorno davvero importante».
Senza mezzi termini anche l'intervento del Presidente della Provincia di Barletta Andria Trani, Francesco Ventola: «Chi parla di province come enti inutili deve ricredersi - ha detto Ventola - questa è la dimostrazione che lavorando sul territorio siamo riusciti ad iniziare un'opera di cui si parlava da moltissimi anni e che probabilmente non sarebbe mai stata realizzata. Abbiamo superato lungaggini burocratiche nonché problemi di tipo legale di grande importanza prima di poter arrivare oggi alla posa simbolica della prima pietra di questa nuova opera pubblica cantierizzata dalla Provincia di Barletta Andria Trani». Soddisfazione è anche nelle parole del Sindaco di Andria, Nicola Giorgino: «Senza l'impegno della BAT sarebbe stato complesso riuscire a mettere in atto un progetto simile da oltre quattro milioni di euro e con la prospettiva di avere in città un polo di istruzione ancor più qualificato ed importante».
Un progetto da circa 4milioni e 200mila euro con una grande pressione esercitata negli ultimi anni proprio dalla dirigenza scolastica dell'istituto: «E' una giornata importante che arriva dopo tanto lavoro anche da parte nostra - ha detto Michelangelo Filannino, Preside del Liceo Scientifico - nostro compito sarà monitorare e continuare a spingere affinché i lavori arrivino a compimento al più presto. Ringrazio le istituzioni per l'impegno profuso e ci auguriamo di poter accogliere i nostri ragazzi in una struttura sempre più professionalizzante».
Ci saranno 18 aule in più, laboratori di diversa natura, un piano interrato con una piscina coperta ed un'ampia zona esterna dedicata all'attività sportiva. Il tutto collegato con l'attuale struttura di via Paganini: «Il progetto è quello di far attivare anche nella Città di Andria il nuovo indirizzo di Liceo Sportivo - ha detto Domenico Campana, Assessore all'Edilizia Scolastica della Provincia BAT - dopo vent'anni arriva a compimento un'opera che rivoluzionerà questo istituto e soprattutto consentirà di attivare un'offerta formativa ancora più qualificata e professionale. Oggi è un giorno davvero importante».
Senza mezzi termini anche l'intervento del Presidente della Provincia di Barletta Andria Trani, Francesco Ventola: «Chi parla di province come enti inutili deve ricredersi - ha detto Ventola - questa è la dimostrazione che lavorando sul territorio siamo riusciti ad iniziare un'opera di cui si parlava da moltissimi anni e che probabilmente non sarebbe mai stata realizzata. Abbiamo superato lungaggini burocratiche nonché problemi di tipo legale di grande importanza prima di poter arrivare oggi alla posa simbolica della prima pietra di questa nuova opera pubblica cantierizzata dalla Provincia di Barletta Andria Trani». Soddisfazione è anche nelle parole del Sindaco di Andria, Nicola Giorgino: «Senza l'impegno della BAT sarebbe stato complesso riuscire a mettere in atto un progetto simile da oltre quattro milioni di euro e con la prospettiva di avere in città un polo di istruzione ancor più qualificato ed importante».
Un progetto da circa 4milioni e 200mila euro con una grande pressione esercitata negli ultimi anni proprio dalla dirigenza scolastica dell'istituto: «E' una giornata importante che arriva dopo tanto lavoro anche da parte nostra - ha detto Michelangelo Filannino, Preside del Liceo Scientifico - nostro compito sarà monitorare e continuare a spingere affinché i lavori arrivino a compimento al più presto. Ringrazio le istituzioni per l'impegno profuso e ci auguriamo di poter accogliere i nostri ragazzi in una struttura sempre più professionalizzante».