Il Consiglio delibera sui nuovi prezzi di cessione delle aree PIP di Andria
"L'atto, dall'importante risultato politico, sancisce in maniera definitiva la questione annosa dei conguagli"
martedì 9 maggio 2023
12.19
Si è concluso ieri, 8 maggio, in tarda serata il consiglio comunale di Andria che ha visto, tra gli altri provvedimenti, licenziare a maggioranza la delibera di determinazione dei nuovi prezzi di cessione dell'aree PIP, come spiega il Sindaco Giovanna Bruno «Una delibera importante perché consente di definire una volta per tutte, dopo anni, l'annosa questione dei conguagli. Si tratta di un'operazione che quest'amministrazione si è voluta intestare dopo aver fatto anche il nuovo regolamento dell'area PIP, proprio perché crede fortemente nel rilancio economico e produttivo di quella zona che ha una ricaduta importantissima per tutto il tessuto economico e produttivo della città.
Abbiamo fatto anche la scelta come amministrazione di sottrarre dell'aree da destinare a servizi che possono essere intesi come complementari all'attività di azienda. Penso all'area da destinare al parcheggio, l'area da destinare per l'eventuale costruzione di uffici, tipo poste o banche. Un'area ludica o comunque ricreativa che può ospitare anche una struttura tipo asilo nido perché in quella zona ci sono genitori che lavorano e quindi immaginare di poter avere anche un luogo dove portare i propri figli nella loro fase di crescita può essere anche di aiuto.
Così come abbiamo individuato le aree per la realizzazione del nuovo mercato ortofrutticolo, per la realizzazione a costo zero per la caserma dei carabinieri e della guardia di finanza. Davvero una visione di completamento e di rilancio. Siamo contenti ringrazio tutti coloro che hanno contribuito per raggiungere questo importante risultato per la comunità.
Partendo dal nostro Assessore alla visione urbana Annamaria Curcuruto che con il Dirigente Architetto Pasquale Casieri ha condotto la gestione di questi lavori. Penso anche allo staff, un gruppo di lavoro specifico che abbiamo costituito affinché mettesse insieme tanti elementi che dal passato si erano un po' persi lungo la via … c'è stato bisogno di questo lavoro di ricognizione e ricucitura e di composizione di tutti quelli aspetti che sono serviti da porre a base della delibera stessa.
Ringrazio i gruppi politici per l'apporto e gli operatori dell'area Pip perché con loro il confronto è stato serrato, franco e schietto ma finalmente siamo arrivati a dare delle risposte concrete che loro attendevano da tanti tantissimi anni. Allora andiamo avanti»
Abbiamo fatto anche la scelta come amministrazione di sottrarre dell'aree da destinare a servizi che possono essere intesi come complementari all'attività di azienda. Penso all'area da destinare al parcheggio, l'area da destinare per l'eventuale costruzione di uffici, tipo poste o banche. Un'area ludica o comunque ricreativa che può ospitare anche una struttura tipo asilo nido perché in quella zona ci sono genitori che lavorano e quindi immaginare di poter avere anche un luogo dove portare i propri figli nella loro fase di crescita può essere anche di aiuto.
Così come abbiamo individuato le aree per la realizzazione del nuovo mercato ortofrutticolo, per la realizzazione a costo zero per la caserma dei carabinieri e della guardia di finanza. Davvero una visione di completamento e di rilancio. Siamo contenti ringrazio tutti coloro che hanno contribuito per raggiungere questo importante risultato per la comunità.
Partendo dal nostro Assessore alla visione urbana Annamaria Curcuruto che con il Dirigente Architetto Pasquale Casieri ha condotto la gestione di questi lavori. Penso anche allo staff, un gruppo di lavoro specifico che abbiamo costituito affinché mettesse insieme tanti elementi che dal passato si erano un po' persi lungo la via … c'è stato bisogno di questo lavoro di ricognizione e ricucitura e di composizione di tutti quelli aspetti che sono serviti da porre a base della delibera stessa.
Ringrazio i gruppi politici per l'apporto e gli operatori dell'area Pip perché con loro il confronto è stato serrato, franco e schietto ma finalmente siamo arrivati a dare delle risposte concrete che loro attendevano da tanti tantissimi anni. Allora andiamo avanti»