Lettera aperta del Presidente dell’Ass. “Passeggiata nel parco nazionale dell'alta Murgia” ai candidati sindaco
«L’alta Murgia, vera risorsa turistica, non viene adeguatamente valorizzata», sottolinea Antonio Porro
domenica 13 settembre 2020
Il Presidente dell'Associazione "Passeggiata nel parco nazionale dell'alta Murgia", Antonio Porro, in riferimento alla campagna elettorale che si sta svolgendo questi giorni ad Andria, ha sentito la necessità di scrivere una lettera ai candidati sindaco con l'intento di sollecitarli in un intervento atto a valorizzare adeguatamente il Parco Nazionale dell'Alta Murgia, una pregiata risorsa per il nostro territorio.
«Per i candidati sindaco, Andria ha tante risorse una di queste è il parco nazionale dell'Alta Murgia. Purtroppo ci troviamo nell'era del turismo lento, poiché Andria pur disponendo di un territorio pari ha 12070 ettari e il parco dell'Alta Murgia, vera risorsa turistica, non viene valorizzata come dovrebbe alla pari di altri comuni murgiani, che a differenza nostra, il parco lo vivono pienamente. Sarebbe opportuno, rivalutare adeguatamente le masserie abbandonate, gli jazzi, i muretti a secco, sentieri con segnaletica, dove è possibile trovare tracce di insediamenti preistorici oltre che la presenza di palestre nei boschi e aree pic nic. La Murgia non è solo il Castel del Monte o la sua variegata natura fatta di funghi e verdure selvatiche. La Murgia andriese è la Murgia degli spazi infiniti, è la Murgia delle aziende zootecniche, la Murgia di Montegrosso, è Monte "La Croce".
Pertanto alla luce di quanto detto, mi auguro, che il futuro sindaco della mia città, possa mettere in campo dei provvedimenti finalizzati alla salvaguardia del territorio e la conservazione del patrimonio murgiano, importante valore identitario per la nostra comunità oltre che rappresentare una importantissima attrattiva turistica».
«Per i candidati sindaco, Andria ha tante risorse una di queste è il parco nazionale dell'Alta Murgia. Purtroppo ci troviamo nell'era del turismo lento, poiché Andria pur disponendo di un territorio pari ha 12070 ettari e il parco dell'Alta Murgia, vera risorsa turistica, non viene valorizzata come dovrebbe alla pari di altri comuni murgiani, che a differenza nostra, il parco lo vivono pienamente. Sarebbe opportuno, rivalutare adeguatamente le masserie abbandonate, gli jazzi, i muretti a secco, sentieri con segnaletica, dove è possibile trovare tracce di insediamenti preistorici oltre che la presenza di palestre nei boschi e aree pic nic. La Murgia non è solo il Castel del Monte o la sua variegata natura fatta di funghi e verdure selvatiche. La Murgia andriese è la Murgia degli spazi infiniti, è la Murgia delle aziende zootecniche, la Murgia di Montegrosso, è Monte "La Croce".
Pertanto alla luce di quanto detto, mi auguro, che il futuro sindaco della mia città, possa mettere in campo dei provvedimenti finalizzati alla salvaguardia del territorio e la conservazione del patrimonio murgiano, importante valore identitario per la nostra comunità oltre che rappresentare una importantissima attrattiva turistica».