Lesioni personali e violenza: due andriesi arrestati a Barletta
Operazione dei Carabinieri dopo l'aggressione al capotreno della Bari Nord
venerdì 17 aprile 2015
13.00
Senza biglietto hanno minacciato ed aggredito un capotreno della ferrovia "Bari-Nord" saliti su di una vettura che da Andria stava giungendo a Barletta. Arrestati in flagranza di reato due andriesi, un 34enne ed un 26enne pregiudicati andriesi con l'accusa di attentato alla sicurezza dei trasporti, lesioni personali, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale. I due dovranno anche rispondere di evasione per essere stato entrambi sorpresi in strada e nuovamente arrestati dagli stessi carabinieri dopo poco più di mezza giornata dal primo episodio.
Di fronte al controllo del capotreno, infatti, i due pregiudicati hanno reagito con l'aggressione provocandogli, non solo la rottura degli occhiali, ma anche lesioni giudicate guaribili in 5 giorni dai sanitari del Pronto Soccorso del "Dimiccoli". Dopo essere scesi dal mezzo, inoltre, hanno dapprima lanciato pietre contro i treni in transito e poi hanno percorso a piedi la linea ferrata da Barletta Scalo a Barletta Centrale dove sono stati raggiunti e bloccati dai Carabinieri intervenuti su segnalazione al numero di emergenza 112. I due viaggiavano a bordo del treno privi del titolo di viaggio. Tratti in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, i due sono stati associati presso la casa circondariale di Trani.
Di fronte al controllo del capotreno, infatti, i due pregiudicati hanno reagito con l'aggressione provocandogli, non solo la rottura degli occhiali, ma anche lesioni giudicate guaribili in 5 giorni dai sanitari del Pronto Soccorso del "Dimiccoli". Dopo essere scesi dal mezzo, inoltre, hanno dapprima lanciato pietre contro i treni in transito e poi hanno percorso a piedi la linea ferrata da Barletta Scalo a Barletta Centrale dove sono stati raggiunti e bloccati dai Carabinieri intervenuti su segnalazione al numero di emergenza 112. I due viaggiavano a bordo del treno privi del titolo di viaggio. Tratti in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, i due sono stati associati presso la casa circondariale di Trani.