Legge elettorale Puglia, On. D'Ambrosio (M5S): «Ecco il Democratellum»
La proposta dei pentastellati sarà discussa oggi in VII Commissione regionale
lunedì 24 novembre 2014
10.06
Si cerca una data condivisa per le elezioni della prossima primavera per la Regione Puglia ma si cerca anche una Legge Elettorale. Sulla questione è più volte intervenuto il Movimento 5 Stelle che torna a parlare di "Democratellum" dopo che il Presidente della VII Commissione regionale della Puglia, Giovanni De Leonardis, ha fissato un incontro per discutere proprio di questo argomento con i pentastellati: «Il Movimento 5 Stelle rappresenta ormai una forza politica importante sul territorio pugliese - ha detto l'On. Giuseppe D'Ambrosio - Sono sempre di più i gruppi locali che da anni "vigilano" sulle proprie amministrazioni, coadiuvati dai consiglieri eletti nei Comuni, per riportare la buona politica nelle istituzioni. La nostra proposta, il Democratellum, basato sui principi di partecipazione e trasparenza, si rifà al testo di riforma della legge elettorale nazionale presentata dal Movimento 5 Stelle in Parlamento, che è stata scritta grazie alla partecipazione di più di 30.000 cittadini alla stesura dei punti fondamentali: preferenze, massimo due mandati e niente condannati».
Lo stesso Deputato andriese ricorda anche che: «Il Democratellum è pienamente compatibile con le disposizioni costituzionali in materia di forma di governo regionale, con la legge statale in materia di legislazione elettorale regionale e con lo Statuto della Regione Puglia ed in particolare con gli articoli 24 e 41 in tema di elezione del Consiglio regionale del Presidente della Giunta regionale. Questo sistema produrrà un Consiglio regionale rappresentativo di più forze politiche, capaci di attrarre un certo consenso elettorale, evitando la frammentazione. Il sistema inoltre realizza un incentivo alla stabilità intrapartitica, facilita la creazione di maggioranze solide e con i numeri per governare, rafforza le opposizioni poiché le concentra in pochi grandi gruppi di minoranza, e quindi in grado di svolgere con più forza la loro funzione di controllo, di proposta e di critica. Questo migliorerà decisamente il rapporto tra eletti ed elettori».
La certezza è che nei prossimi giorni il Democratellum entrerà nelle aule della Regione Puglia dopo le numerose richieste effettuate dai Pentastellati: «I nostri portavoce hanno da tempo chiesto al Presidente Nichi Vendola, al Presidente del Consiglio Onofrio Introna ed al Presidente della VII^ commissione consiliare Giovanni De Leonardis di far partire un tavolo tecnico di discussione - ha detto ancora l'On. D'Ambrosio - dopo il silenzio iniziale e una sollecitazione inviata agli stessi, abbiamo finalmente ottenuto una risposta. Al netto dei comunicati stampa e degli indirizzi mail "non più utilizzati" (ma tuttora presenti sul sito della Regione), l'incontro dunque si farà. I firmatari della proposta sono stati invitati presso la sede della Regione Puglia per un incontro con il Presidente del Consiglio Regionale. Abbiamo richiesto la registrazione audio e video, per permettere anche agli attivisti di poter condividere i contenuti dell'incontro. L'appuntamento è per oggi, al Palazzo della Regione. Ottenere questo incontro è stato più facile che ottenere una risposta alle tre delibere che il Movimento 5 Stelle ha presentato al Comune di Andria».
Lo stesso Deputato andriese ricorda anche che: «Il Democratellum è pienamente compatibile con le disposizioni costituzionali in materia di forma di governo regionale, con la legge statale in materia di legislazione elettorale regionale e con lo Statuto della Regione Puglia ed in particolare con gli articoli 24 e 41 in tema di elezione del Consiglio regionale del Presidente della Giunta regionale. Questo sistema produrrà un Consiglio regionale rappresentativo di più forze politiche, capaci di attrarre un certo consenso elettorale, evitando la frammentazione. Il sistema inoltre realizza un incentivo alla stabilità intrapartitica, facilita la creazione di maggioranze solide e con i numeri per governare, rafforza le opposizioni poiché le concentra in pochi grandi gruppi di minoranza, e quindi in grado di svolgere con più forza la loro funzione di controllo, di proposta e di critica. Questo migliorerà decisamente il rapporto tra eletti ed elettori».
La certezza è che nei prossimi giorni il Democratellum entrerà nelle aule della Regione Puglia dopo le numerose richieste effettuate dai Pentastellati: «I nostri portavoce hanno da tempo chiesto al Presidente Nichi Vendola, al Presidente del Consiglio Onofrio Introna ed al Presidente della VII^ commissione consiliare Giovanni De Leonardis di far partire un tavolo tecnico di discussione - ha detto ancora l'On. D'Ambrosio - dopo il silenzio iniziale e una sollecitazione inviata agli stessi, abbiamo finalmente ottenuto una risposta. Al netto dei comunicati stampa e degli indirizzi mail "non più utilizzati" (ma tuttora presenti sul sito della Regione), l'incontro dunque si farà. I firmatari della proposta sono stati invitati presso la sede della Regione Puglia per un incontro con il Presidente del Consiglio Regionale. Abbiamo richiesto la registrazione audio e video, per permettere anche agli attivisti di poter condividere i contenuti dell'incontro. L'appuntamento è per oggi, al Palazzo della Regione. Ottenere questo incontro è stato più facile che ottenere una risposta alle tre delibere che il Movimento 5 Stelle ha presentato al Comune di Andria».