Legambiente Andria: «Favorevoli al percorso ciclabile ma attenzione al tratto da via Castel del Monte e via Canosa»
Fungerà da collegamento della zona Nord-Est della città di Andria con il quartiere San Valentino
mercoledì 26 marzo 2025
5.04
Il Circolo di Legambiente Andria "Thomas Sankara", prende posizione in merito al percorso ciclabile di collegamento della zona nord-est della città di Andria con il Quartiere San Valentino, adottata con dalla Giunta comunale con la delibera n. 230 del 25.11.2024
«L'11 febbraio, in sala consiliare, è stato presentato il progetto del Percorso ciclabile di collegamento della zona nord-est della città al quartiere San Valentino.
Durante la presentazione, l'ingegner Giuseppe Gadaleta, curatore del progetto, ha sottolineato che il percorso debba essere realizzato non a scopo di svago bensì a scopo funzionale. Una viabilità per gli spostamenti funzionali in città ci sembra il presupposto giusto per sostituire progressivamente un buon numero delle auto che sovraffollano la nostra rete viaria.
Il percorso ciclabile va da via Montegrappa a viale dei Comuni di Puglia, per un totale di 8,6 km, tutti su sede propria, alcuni tratti con cordolo, alcuni senza.
Con la biciclettata del 23 febbraio 2025, il circolo Legambiente di Andria ha attraversato una parte del percorso che coinvolge il progetto della nuova pista ciclabile, nello specifico dall'ex Macello alla rotonda di via Corato, e ritorno, fino a viale Ausonia e al Parco della Memoria, anche con la finalità di sperimentarne la funzionalità ed eventuali criticità, che potrebbero essere utili a potenziate la validità del progetto. Nel tratto di viale Palmiro Togliatti e viale Pietro Nenni, lo spazio per condividere la carreggiata è sufficiente sia per le biciclette che per le auto, ma abbiamo evidenziato la presenza di automobili parcheggiate in divieto di sosta, proprio nello spazio che dovrà essere riservato alla ciclabile. Pertanto in assenza di un cordolo, l'inosservanza della segnaletica orizzontale da parte delle auto, potrebbe portare a condizioni di intralcio e di maggiore pericolosità del percorso per le biciclette. Noi di Legambiente siamo quindi favorevoli alla pista ciclabile, e al modo in cui è stata progettata ma non condividiamo le caratteristiche del tratto tra il semaforo di via Castel del Monte e via Canosa: potrebbe essere pericoloso per i ciclisti e rappresentare un disincentivo all'utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto ordinario».
Ed il Circolo di Legambiente Andria "Thomas Sankara" prosegue: «Riassumiamo in breve i dettagli dei 4 tratti previsti:
1. tratto via Montegrappa - via Verdi - via Puccini:
ottimi requisiti di fruibilità e sicurezza; due sensi di marcia nelle due diverse carreggiate; ciclabile a ridosso del marciapiede, divisa dalla zona sosta auto da un cordolo di 50 cm per l'apertura portiere in maggiore sicurezza, attraversamenti pedonali intermedi intensificati in questo tratto, attraversamento delle intersezioni stradali con un sistema di percorso ciclabile di sicurezza;
2. tratto viale Togliatti dalla rotonda di via Corato all'incrocio con viale del Cimitero: un senso con sede propria nella complanare, un senso sulla carreggiata, entrambe divise dalle corsie carrabili tramite cordolo; non è prevista sosta auto;
3. tratto viale Togliatti - viale Nenni: ciclabile a corsia riservata, quindi sulla sede stradale saranno tratteggiate le corsie ciclabili nei due sensi di marcia, senza cordolo;
4. tratto via Lotti - viale Ausonia - via Comuni di Puglia: corsia riservata, senza cordolo; inoltre, date le caratteristiche dei viadotti, in quei tratti la larghezza della ciclabile è ridotta ma comunque nei limiti di legge».
«L'11 febbraio, in sala consiliare, è stato presentato il progetto del Percorso ciclabile di collegamento della zona nord-est della città al quartiere San Valentino.
Durante la presentazione, l'ingegner Giuseppe Gadaleta, curatore del progetto, ha sottolineato che il percorso debba essere realizzato non a scopo di svago bensì a scopo funzionale. Una viabilità per gli spostamenti funzionali in città ci sembra il presupposto giusto per sostituire progressivamente un buon numero delle auto che sovraffollano la nostra rete viaria.
Il percorso ciclabile va da via Montegrappa a viale dei Comuni di Puglia, per un totale di 8,6 km, tutti su sede propria, alcuni tratti con cordolo, alcuni senza.
Con la biciclettata del 23 febbraio 2025, il circolo Legambiente di Andria ha attraversato una parte del percorso che coinvolge il progetto della nuova pista ciclabile, nello specifico dall'ex Macello alla rotonda di via Corato, e ritorno, fino a viale Ausonia e al Parco della Memoria, anche con la finalità di sperimentarne la funzionalità ed eventuali criticità, che potrebbero essere utili a potenziate la validità del progetto. Nel tratto di viale Palmiro Togliatti e viale Pietro Nenni, lo spazio per condividere la carreggiata è sufficiente sia per le biciclette che per le auto, ma abbiamo evidenziato la presenza di automobili parcheggiate in divieto di sosta, proprio nello spazio che dovrà essere riservato alla ciclabile. Pertanto in assenza di un cordolo, l'inosservanza della segnaletica orizzontale da parte delle auto, potrebbe portare a condizioni di intralcio e di maggiore pericolosità del percorso per le biciclette. Noi di Legambiente siamo quindi favorevoli alla pista ciclabile, e al modo in cui è stata progettata ma non condividiamo le caratteristiche del tratto tra il semaforo di via Castel del Monte e via Canosa: potrebbe essere pericoloso per i ciclisti e rappresentare un disincentivo all'utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto ordinario».
Ed il Circolo di Legambiente Andria "Thomas Sankara" prosegue: «Riassumiamo in breve i dettagli dei 4 tratti previsti:
1. tratto via Montegrappa - via Verdi - via Puccini:
ottimi requisiti di fruibilità e sicurezza; due sensi di marcia nelle due diverse carreggiate; ciclabile a ridosso del marciapiede, divisa dalla zona sosta auto da un cordolo di 50 cm per l'apertura portiere in maggiore sicurezza, attraversamenti pedonali intermedi intensificati in questo tratto, attraversamento delle intersezioni stradali con un sistema di percorso ciclabile di sicurezza;
2. tratto viale Togliatti dalla rotonda di via Corato all'incrocio con viale del Cimitero: un senso con sede propria nella complanare, un senso sulla carreggiata, entrambe divise dalle corsie carrabili tramite cordolo; non è prevista sosta auto;
3. tratto viale Togliatti - viale Nenni: ciclabile a corsia riservata, quindi sulla sede stradale saranno tratteggiate le corsie ciclabili nei due sensi di marcia, senza cordolo;
4. tratto via Lotti - viale Ausonia - via Comuni di Puglia: corsia riservata, senza cordolo; inoltre, date le caratteristiche dei viadotti, in quei tratti la larghezza della ciclabile è ridotta ma comunque nei limiti di legge».