Le difficoltà e le emozioni dell'essere genitori

II incontro del Corso di formazione organizzato dal Circolo Rosmini. Oggi pomeriggio nell'auditorium del plesso "Giovanni Falcone"

venerdì 5 aprile 2013 11.55
A cura di Katia Moschetta
E' ben noto a tutti che il mestiere più difficile di tutti sia l'essere genitore. Oggi, alle ore 17:00, nell'auditorium del plesso "Giovanni Falcone" si terrà il secondo incontro del Corso di Formazione per genitori organizzato dal Circolo Didattico Rosmini e dalla Scuola Media Alighieri sul tema Essere genitori oggi.

Argomento del giorno L'importanza delle figure genitoriali. Relazionerà il dott. Luigi Miscioscia , psicologo psicoterapeuta di formazione psicoanalitica in servizio presso il Dipartimento di Salute Mentale di Corato e docente COIRAG (Confederazione di Organizzazioni Italiane per la Ricerca Analitica sui Gruppi).

Fare i genitori è un compito entusiasmante, ma oggi più difficile che in passato. Nell'attuale società in continua evoluzione, si sono modificati valori e regole che hanno guidato le generazioni precedenti. Il divenire genitore è un fatto naturale; essere genitore esige capacità, articolate tra loro, che implicano consapevolezza del ruolo educativo ed affettivo. Le richieste dei figli e la gestione del quotidiano- se non affrontate con equilibrio- possono divenire fonte di disagio e frustrazione, ma in definitiva l'essere genitore è la meravigliosa avventura di veder crescere e maturare i propri figli.

Il rapporto genitori-figli si costruisce giorno dopo giorno, si cresce insieme, nessun manuale nella sua schematicità, nessuna consulenza ancorchè specialistica fornisce soluzioni, ma spunti di riflessione dal punto di vista educativo. Il costante e quotidiano interagire permette la comprensione del linguaggio simbolico, della mimica del bambino sin dalla più tenera età e struttura la risposta alle sue richieste, ai suoi bisogni . Il modo in cui madre e padre accudiscono il figlio, le modalità con le quali essi interagiscono tra loro ed il contesto circostante rappresentano l'esperienza familiare con cui si può conoscere il mondo. Padre e madre devono rappresentare la base sicura, un modello dal quale apprendere per imitazione comportamenti utili a creare rapporti stabili ed efficaci.

Tutti gli interessati all'argomento sono invitati.