Le associazioni Arcadia e Falchi Ultori di Softair uniti per un'azione di clean up
I membri delle associazioni, giovedì scorso, si sono dati appuntamento per ripulire la pineta di Andria dai rifiuti
sabato 28 ottobre 2023
14.44
Nella giornata di giovedì 26 ottobre, i ragazzi dell'associazione culturale Arcadia e dell'associazione sportiva Falchi Ultori di Softair hanno effettuato un'azione di pulizia nell'area della pineta di Andria.
"Negli ultimi tempi il clima di stagnazione in cui versa la città e la mancanza di ragazzi e non nell'adoperarsi a prendersi cura del proprio territorio ci hanno spinto ad agire - commentano i ragazzi dell'associazione sportiva Falchi Ultori di Softair - Infatti è nostra premura difendere il verde poiché in esso viviamo e in esso giochiamo. Inoltre l'azione è anche un modo per rispondere alle recenti accuse giunte all'associazione di softair che, riporto, colpevole di sporcare la zona dell'ipogeo a Montegrosso. Non siamo un problema, anzi siamo una risorsa perché con la nostra azione di gioco possiamo bonificare zone abbandonate e non curate della città - proseguono difendendosi da coloro che li accusano di essere fomentatori della guerra - A chi ci accusa di essere guerrafondai informiamo che se effettivamente abbiamo dichiarato guerra, il nemico è uno: l'immondizia. Difenderemo sempre il nostro territorio curandolo e contribuendo al suo sviluppo, il messaggi che lanciamo a tutti è che noi ci siamo, potete contare su di noi per lo sviluppo futuro di Andria!".
"Negli ultimi tempi il clima di stagnazione in cui versa la città e la mancanza di ragazzi e non nell'adoperarsi a prendersi cura del proprio territorio ci hanno spinto ad agire - commentano i ragazzi dell'associazione sportiva Falchi Ultori di Softair - Infatti è nostra premura difendere il verde poiché in esso viviamo e in esso giochiamo. Inoltre l'azione è anche un modo per rispondere alle recenti accuse giunte all'associazione di softair che, riporto, colpevole di sporcare la zona dell'ipogeo a Montegrosso. Non siamo un problema, anzi siamo una risorsa perché con la nostra azione di gioco possiamo bonificare zone abbandonate e non curate della città - proseguono difendendosi da coloro che li accusano di essere fomentatori della guerra - A chi ci accusa di essere guerrafondai informiamo che se effettivamente abbiamo dichiarato guerra, il nemico è uno: l'immondizia. Difenderemo sempre il nostro territorio curandolo e contribuendo al suo sviluppo, il messaggi che lanciamo a tutti è che noi ci siamo, potete contare su di noi per lo sviluppo futuro di Andria!".