Lavori sulla Trani-Andria, le complanari messe a dura prova dopo la pioggia
Il consigliere regionale Marmo: «Massima prudenza nel percorrerle»
mercoledì 14 settembre 2016
10.31
«I violenti temporali degli ultimi giorni, culminati con un autentica bomba d'acqua nella serata di domenica, hanno certamente messo a dura prova le due complanari della Andria-Trani, su cui si svolge attualmente il traffico veicolare in attesa del completamento dell'arteria principale». A dichiararlo è il consigliere regionale Nino Marmo che in una nota fa luce sulle problematiche delle complanari dell'Andria-Trani.
«Certo si è trattato di un evento atmosferico eccezionale - ha dichiarato Marmo -, ma il cedimento di una modesta porzione di terrapieno, con conseguente sfaldamento dell'asfalto, oltre a diffusi allagamenti della sede stradale, non possono e non devono lasciarci indifferenti. Al contrario, intendiamo sollecitare gli organismi preposti ad interventi mirati e tempestivi per la messa in sicurezza delle stesse complanari, ivi compresa una ricognizione – che l'Ufficio Tecnico della Provincia ha peraltro già annunciato – circa l'eventualità di cavità carsiche lungo il percorso».
«Fermo restando che il transito sulle complanari in entrambi i sensi di marcia comporterà per gli automobilisti inevitabili disagi – gli ultimi, si spera, prima della fatidica consegna della nuova Andria Trani – facciamo nostre le legittime segnalazioni dei cittadini/utenti anche perché, in linea con le disposizioni in materia di sicurezza previste dall'Appalto, venga prontamente intensificata ogni tipo di segnaletica, in primo luogo quella catarifrangente e luminosa, per rendere più sicuro ed agevole il tragitto nelle ore serali e notturne ed in caso di avversità atmosferiche ormai sempre più frequenti».
«Naturalmente - continua il consigliere - l'invito per tutti, ed in specie per i più giovani, naturalmente dediti alla movida nei fine settimana, è quello di utilizzare la massima prudenza e tanto buon senso nel percorrere le complanari, che richiedono per forza di cose un'andatura assai moderata ed in fila indiana».
«Certo si è trattato di un evento atmosferico eccezionale - ha dichiarato Marmo -, ma il cedimento di una modesta porzione di terrapieno, con conseguente sfaldamento dell'asfalto, oltre a diffusi allagamenti della sede stradale, non possono e non devono lasciarci indifferenti. Al contrario, intendiamo sollecitare gli organismi preposti ad interventi mirati e tempestivi per la messa in sicurezza delle stesse complanari, ivi compresa una ricognizione – che l'Ufficio Tecnico della Provincia ha peraltro già annunciato – circa l'eventualità di cavità carsiche lungo il percorso».
«Fermo restando che il transito sulle complanari in entrambi i sensi di marcia comporterà per gli automobilisti inevitabili disagi – gli ultimi, si spera, prima della fatidica consegna della nuova Andria Trani – facciamo nostre le legittime segnalazioni dei cittadini/utenti anche perché, in linea con le disposizioni in materia di sicurezza previste dall'Appalto, venga prontamente intensificata ogni tipo di segnaletica, in primo luogo quella catarifrangente e luminosa, per rendere più sicuro ed agevole il tragitto nelle ore serali e notturne ed in caso di avversità atmosferiche ormai sempre più frequenti».
«Naturalmente - continua il consigliere - l'invito per tutti, ed in specie per i più giovani, naturalmente dediti alla movida nei fine settimana, è quello di utilizzare la massima prudenza e tanto buon senso nel percorrere le complanari, che richiedono per forza di cose un'andatura assai moderata ed in fila indiana».