Lavori recupero Stazione Carabinieri Forestali: «Come “San Tommaso” attenderemo di vedere l’avvio dei lavori»
Le Consigliere comunali del M5S, Doriana Faraone e Nunzia Sgarra rispondono al movimento civico Andria Lab3
sabato 12 febbraio 2022
14.31
La vicenda relativa al recupero della Stazione dei Carabinieri Forestali di Andria, situata alla dolina di Gurgo, sta diventando ormai una vera e propria querelle, con botta e risposta tra le consigliere comunali del M5S di Andria Doriana Faraone e Nunzia Sgarra, che tornano nuovamente sull'argomento, dopo le assicurazioni da parte del movimento civico Andria Lab 3, sul prossimo avvio degli attesi lavori di recupero.
«Ringraziamo i consiglieri comunali di AndriaLab3 per il sollecito riscontro sulla questione dell'abbandono di Gurgo, effettivamente ereditata dalla precedente amministrazione, anche perché hanno confermato quanto da noi affermato.
Sulla prima questione da noi sollevata loro, con il silenzio assenso, hanno confermato che non vi è al momento alcuna progettualità di risistemazione della dolina carsica per riaprirla al pubblico. Restiamo quindi in attesa!
Anche sulla seconda questione hanno confermato le nostre preoccupazioni, cioè il deperimento della sede dei Carabinieri Forestali, e citano una serie di attività espletate, tutte meritorie, finalizzate ad utilizzare un finanziamento del Ministero della Transizione Ecologica. Bene, peccato però che i nostri cortesi interlocutori non abbiamo fornito i tempi, anche solo indicativi, per la soluzione del problema, poiché frequentando continuamente gli uffici comunali sanno perfettamente che servono progetti, gare e cantieri.
Ci scuseranno quindi se, pur riponendo una grande fiducia nelle loro capacità di amministratori, come "San Tommaso" attenderemo di vedere l'avvio dei lavori, da ultimare speriamo prima del 2026.
Purtroppo alcuni precedenti avvenimenti, tipo la piscina comunale la cui apertura era ipotizzata per Gennaio scorso, hanno leggermente intaccato il nostro entusiasmo per l'attuale amministrazione comunale.
Ma, state sereni, è cosa passeggera. Da quando abbiamo scoperto che la piscina comunale chiusa fa incassare circa 80mila euro in un anno, e quindi abbiamo intuito che tra le fila dell'amministrazione c'è qualcuno con caratteristiche simili al grande mago Houdini, siamo decisamente più tranquille», conclude la nota delle consigliere comunali del M5S di Andria Doriana Faraone e Nunzia Sgarra.
«Ringraziamo i consiglieri comunali di AndriaLab3 per il sollecito riscontro sulla questione dell'abbandono di Gurgo, effettivamente ereditata dalla precedente amministrazione, anche perché hanno confermato quanto da noi affermato.
Sulla prima questione da noi sollevata loro, con il silenzio assenso, hanno confermato che non vi è al momento alcuna progettualità di risistemazione della dolina carsica per riaprirla al pubblico. Restiamo quindi in attesa!
Anche sulla seconda questione hanno confermato le nostre preoccupazioni, cioè il deperimento della sede dei Carabinieri Forestali, e citano una serie di attività espletate, tutte meritorie, finalizzate ad utilizzare un finanziamento del Ministero della Transizione Ecologica. Bene, peccato però che i nostri cortesi interlocutori non abbiamo fornito i tempi, anche solo indicativi, per la soluzione del problema, poiché frequentando continuamente gli uffici comunali sanno perfettamente che servono progetti, gare e cantieri.
Ci scuseranno quindi se, pur riponendo una grande fiducia nelle loro capacità di amministratori, come "San Tommaso" attenderemo di vedere l'avvio dei lavori, da ultimare speriamo prima del 2026.
Purtroppo alcuni precedenti avvenimenti, tipo la piscina comunale la cui apertura era ipotizzata per Gennaio scorso, hanno leggermente intaccato il nostro entusiasmo per l'attuale amministrazione comunale.
Ma, state sereni, è cosa passeggera. Da quando abbiamo scoperto che la piscina comunale chiusa fa incassare circa 80mila euro in un anno, e quindi abbiamo intuito che tra le fila dell'amministrazione c'è qualcuno con caratteristiche simili al grande mago Houdini, siamo decisamente più tranquille», conclude la nota delle consigliere comunali del M5S di Andria Doriana Faraone e Nunzia Sgarra.