Lavori al Liceo "Carlo Troja": 500mila euro dalla Provincia

Partenza prevista appena concluse le lezioni. Riqualificazione esterna

martedì 23 febbraio 2016 18.23
Partiranno non appena saranno concluse le lezioni i lavori per la riqualificazione delle aree esterne del Liceo ginnasio "Carlo Troja" di Andria oltre che del Liceo scientifico Enrico Fermi di Minervino Murge. «Avendo sottoscritto i contratti in questi giorni, potremmo partire subito con gli interventi che abbiamo previsto per i due istituti scolastici. Invece, aspetteremo la fine dell'anno scolastico così da non creare disagi agli studenti, loro famiglie ed al personale scolastico». Questo, quanto ha dichiarato soddisfatto il Presidente Francesco Spina alla luce dell'ulteriore risultato a beneficio delle scuole di competenza provinciale.

Gli interventi consistono sommariamente nell'eliminazione delle barriere architettoniche esistenti, nel garantire una maggiore fruibilità degli spazi esterni (piazzali e spazi sportivi) oltre che nel valorizzare e riqualificare le aree a verde esistenti migliorando le prestazioni funzionali dell'edificio scolastico del Ginnasio Troja di Andria. Infatti, sono previsti, anche lavori sui prospetti dell'auditorium, della palestra e del corpo di collegamento tra corpi di fabbrica e la realizzazione di un ascensore che garantirà il collegamento verticale di tutti i livelli del plesso. «Mentre gli altri si preoccupano di polemizzare ed attaccare le istituzioni del territorio, la Provincia continua a lavorare per i giovani e per la sicurezza delle scuole, per incrementare e migliorare l'attività scolastica nelle sue diverse espressioni – ha dichiarato in chiusura il Presidente Spina - se pensiamo ad esempio alle potenzialità ed al contributo offerto da un auditorium di cui è carente l'intera cittadine murgiana. Le somme messe a disposizione sono pari a 500 mila euro per il Ginnasio andriese e 250 mila per lo Scientifico di Minervino Murge. Su scala generale, non sono somme importanti. Lo sono i benefici, però, per coloro che ne saranno destinatari».