Largo Ceruti, Malcangi: «L'assessore Loconte si è impegnato per programmare interventi migliorativi»
Il consigliere comunale del PD: «Questo, nel breve periodo, consentirà di risolvere in parte i disagi che cittadini e pendolari stanno vivendo»
sabato 16 aprile 2022
14.32
«Questa settimana si chiude con delle notizie positive per la Città. Sono stati pubblicati i bandi per la riqualificazione della scuola elementare "Jannuzzi" nel quartiere di Santa Maria Vetere e per il rifacimento delle strade. Due interventi importanti che permetteranno alla Città di dotarsi di una nuova scuola e di veder parzialmente risolto il problema delle strade che si trovano nello stato in cui tutti sappiamo. Successivamente ci saranno ulteriori interventi mirati ad opera della Multiservice». A dichiararlo è Mirko Malcangi, consigliere comunale del Partito Democratico.
«Ieri mattina, invece, ho partecipato ad un sopralluogo su Largo Ceruti assieme all'assessore ai LLPP, alla mobilità e ai responsabili delle autolinee di Ferrotramviaria. L'area, da poco diventata capolinea delle autolinee urbane ed extraurbane, ha manifestato sin da subito le sue criticità, perché inidonea ad ospitare dei carichi pesanti (lo stesso problema lo avremmo comunque riscontrato su Largo Appiani, che comunque resta per il futuro area deputata all'interscambio e da adibire a capolinea; area che oggi è in concessione gratuita al consorzio Integra che sta gestendo i lavori di interramento della ferrovia). Ho sposato sin da subito le manifestazioni di disagio espresse da tanti residenti e pendolari che in più circostanze hanno giustamente protestato.
La novità importante è l'interessamento dell'assessore ai Lavori Pubblici, arch. Mario Loconte, che ringrazio e che si è reso da subito disponibile a fare in modo che sull'area venga effettuato un intervento serio di manutenzione che interesserà il manto stradale. Questo, nel breve periodo, consentirà di risolvere parzialmente i disagi che cittadini e pendolari stanno vivendo. Non v'è dubbio che la situazione sul piano igienico sanitario sia molto precaria e per questo ci scusiamo, perché solo successivamente ci si è accorti che l'area non era purtroppo deputata a quel tipo di servizio; agli atti c'è una relazione di un tecnico che, prima dello spostamento, ha certificato il regolare svolgimento dei lavori di manutenzione. Su questo approfondiremo per capire se vi sono delle responsabilità di altri e che non è giusto vengano addebitate all'amministrazione. Per alleggerire il carico sull'area ho suggerito all'assessore Colasuonno che almeno per le autolinee urbane venga spostata la sosta su Via Ceruti.
Inoltre il PD, qualche settimana fa, ha sollecitato gli uffici preposti affinché venissero convocate tutte le sigle delle autolinee e concordare chi e in che modo si debba spostare su Via Ceruti. Questo sempre per alleggerire il carico sull'area compromessa. Credo che non oltre la fine di Aprile bisognerà dare le risposte dovute ai cittadini-residenti e pendolari che purtroppo attendono invano da troppo tempo. La tutela della salute e dell'ambiente sono stati tra i nostri cavalli di battaglia in campagna elettorale e quando si presentano situazioni come quella sopra descritta non bisogna di certo tirarsi indietro sminuendo».
«Ieri mattina, invece, ho partecipato ad un sopralluogo su Largo Ceruti assieme all'assessore ai LLPP, alla mobilità e ai responsabili delle autolinee di Ferrotramviaria. L'area, da poco diventata capolinea delle autolinee urbane ed extraurbane, ha manifestato sin da subito le sue criticità, perché inidonea ad ospitare dei carichi pesanti (lo stesso problema lo avremmo comunque riscontrato su Largo Appiani, che comunque resta per il futuro area deputata all'interscambio e da adibire a capolinea; area che oggi è in concessione gratuita al consorzio Integra che sta gestendo i lavori di interramento della ferrovia). Ho sposato sin da subito le manifestazioni di disagio espresse da tanti residenti e pendolari che in più circostanze hanno giustamente protestato.
La novità importante è l'interessamento dell'assessore ai Lavori Pubblici, arch. Mario Loconte, che ringrazio e che si è reso da subito disponibile a fare in modo che sull'area venga effettuato un intervento serio di manutenzione che interesserà il manto stradale. Questo, nel breve periodo, consentirà di risolvere parzialmente i disagi che cittadini e pendolari stanno vivendo. Non v'è dubbio che la situazione sul piano igienico sanitario sia molto precaria e per questo ci scusiamo, perché solo successivamente ci si è accorti che l'area non era purtroppo deputata a quel tipo di servizio; agli atti c'è una relazione di un tecnico che, prima dello spostamento, ha certificato il regolare svolgimento dei lavori di manutenzione. Su questo approfondiremo per capire se vi sono delle responsabilità di altri e che non è giusto vengano addebitate all'amministrazione. Per alleggerire il carico sull'area ho suggerito all'assessore Colasuonno che almeno per le autolinee urbane venga spostata la sosta su Via Ceruti.
Inoltre il PD, qualche settimana fa, ha sollecitato gli uffici preposti affinché venissero convocate tutte le sigle delle autolinee e concordare chi e in che modo si debba spostare su Via Ceruti. Questo sempre per alleggerire il carico sull'area compromessa. Credo che non oltre la fine di Aprile bisognerà dare le risposte dovute ai cittadini-residenti e pendolari che purtroppo attendono invano da troppo tempo. La tutela della salute e dell'ambiente sono stati tra i nostri cavalli di battaglia in campagna elettorale e quando si presentano situazioni come quella sopra descritta non bisogna di certo tirarsi indietro sminuendo».