La UIL Puglia reitera la richiesta di procedere a vaccinare il personale del Servizio Sociale Professionale

Sollecitazione da parte del Segretario regionale Barnabà e di quello generale della UIL Puglia, Vatinno

sabato 3 aprile 2021 8.07
Dopo le richieste della UIL Puglia alla Regione Puglia circa la mancata attuazione del piano vaccinale nazionale sul territorio pugliese, con particolare riferimento al personale del Servizio Sociale Professionale dei Comuni e degli Ambiti Sociali di Zona arriva uno spiraglio di soluzione.

Infatti, la Regione Puglia, assieme alla ASL territoriali di riferimento, ha dato l'ok per l'avvio della vaccinazione in alcuni Comuni per le figure di assistente sociale del Servizio Sociale Professionale. Lo comunicano il Segretario regionale Antonio Barnabà e quello generale della UIL Puglia, Giuseppe Vatinno.

I rappresentanti sindacali della UIL, sensibilizzano pertanto i Sindaci ed i loro organi di vertice "ad attivare con urgenza i canali istituzionali con Regione Puglia ed ASL di riferimento, per procedere con rapidità alla programmazione e somministrazione dei vaccini al personale interessato del Servizio Sociale Professionale del proprio Comune".

Nel contempo, a seguito di numerose segnalazioni giunte, si sollecita la campagna vaccinale delle altre figure prioritarie ed in particolare per il personale educativo scolastico e polizia locale, in virtù del fatto che per le attività specifiche svolte e per il rapporto diretto e frontale con la particolare utenza, sono anch'esse tra le categorie a rischio contagio.