"La testa è rotta", il corto teatrale sulla mancanza d'amore
Landriccia: «In scena la follia di due individui che invitano a riflettere»
venerdì 8 gennaio 2016
11.14
Ieri sera, nella sede di Materia Prima ad Andria, è andato in scena il corto teatrale "La testa è rotta" di Damiano Landriccia con la regia di Marco Pilone. Un corto nel quale viene esaltata la mancanza d'amore. La stessa provoca la follia di due individui che vestono i panni di Sancio Panza e Don Chisciotte. Al termine del piccolo spettacolo teatrale si è esibito il giovane e promettente pianista Jacopo Gambarotta.
«Questo corto teatrale tratta fondamentalmente la mancanza d'amore - afferma Damiano Landriccia - e quindi la follia che scaturisce. Sono due personaggi che vivono rinchiusi in struttura per disagiati psichici, quelli che prima si chiamavano manicomi, due uomini che si improvvisano, nella loro temporanea follia in Don Chisciotte e Sancio Panza. Fondamentalmente si prendono cura l'uno dell'altro perchè non hanno ricevuto sufficiente amore nella loro vita. Questo corto teatrale - conclude l'autore - dura soli 7 minuti e grazie all'aiuto del regista Marco Pilone siamo riusciti a produrre un ottimo lavoro».
«Questo corto teatrale tratta fondamentalmente la mancanza d'amore - afferma Damiano Landriccia - e quindi la follia che scaturisce. Sono due personaggi che vivono rinchiusi in struttura per disagiati psichici, quelli che prima si chiamavano manicomi, due uomini che si improvvisano, nella loro temporanea follia in Don Chisciotte e Sancio Panza. Fondamentalmente si prendono cura l'uno dell'altro perchè non hanno ricevuto sufficiente amore nella loro vita. Questo corto teatrale - conclude l'autore - dura soli 7 minuti e grazie all'aiuto del regista Marco Pilone siamo riusciti a produrre un ottimo lavoro».