La scuola "Vaccina" di Andria torna a vivere con entusiasmo la festa dello sport

Gli studenti dedicano, durante il torneo, un momento per salutare il loro insegnante Giuseppe Marmo giunto alla fine del suo percorso lavorativo

mercoledì 8 giugno 2022
Con la ripresa delle attività scolastiche in presenza la scuola secondaria di primo grado "P.N.Vaccina" torna a vivere con entusiasmo e partecipazione eventi come la festa dello sport che sono sempre stati appuntamenti immancabili e fortemente attesi da alunni e insegnanti. Un momento di grande gioia vissuto in semplicità all'interno dei campi della parrocchia della Santissima Trinità, e che ha visto confrontarsi sul campo le squadre di alunni delle classi 3E, composta da Cifaratti, Marolla, Lorusso, Carnicelli, Lullo, Di Canosa, Di Bari, e 3 I finaliste del torneo di calcio disputatosi nel corso dell'anno presso la stessa scuola sotto la guida del professor Marmo. La vincitrice: la 3 I composta dagli alunni Bafunno, Carlucci, Conte, Fuzio, Leone, Mastrorillo, Rendine, Ricci, Sciancalepore, Simone si è infine scontrata con la squadra di insegnanti della stessa scuola.

La partita si è conclusa con un 3 a 1 per gli insegnanti, in un clima di sano spirito competitivo ma anche di amicizia e allegria, in cui si è avuto occasione di ricordare e premiare tutti gli alunni che hanno partecipato, conseguendo ottimi risultati, ai Giochi Sportivi Studenteschi per le discipline di Atletica su pista, corsa campestre e orienteering. Una grande festa conclusiva per un anno che ha visto alunni e docenti impegnarsi su più fronti, avendo sempre l'ago della bussola puntato sulla formazione e la crescita degli alunni stessi. Un momento di grande condivisione vissuto tuttavia con un po' di malinconia da parte di tutti. Una festa che ha avuto il sapore di un saluto caloroso e pieno di gratitudine al professore Giuseppe Marmo giunto quest'anno alla fine del suo percorso lavorativo.

Un percorso inscindibilmente legato alla sua scuola Vaccina; un capitano che ha guidato generazioni di alunni nell'affrontare sfide da soli o facendo gioco di squadra, avendo un occhio di riguardo sempre al fair play e ai ragazzi speciali. Non si contano, nel corso di tutti questi anni, le partecipazioni dei suoi alunni alle fasi nazionali di eventi sportivi studenteschi. Ma più che per le vittorie, le coppe, le medaglie, alla comunità della Scuola Vaccina mancherà l'insegnante, che ha saputo da sempre leggere in tutti i suoi alunni le potenzialità prima che gli stessi ne fossero consapevoli, e il collega sempre pronto ad aiutare tutti in qualsiasi circostanza. Buona vita Pinuccio!