La sagra della castagna con il progetto diocesano “Senza Sbarre”
Profumo di autunno con l'anelito del riscatto dell’Uomo
domenica 31 ottobre 2021
10.10
Presso la parrocchia San Luigi a Castel del Monte, ieri sera sabato 30 ottobre, al termine della celebrazione Eucaristica si è svolta la prevista sagra della castagna "missionaria".
"I colori, i profumi, i sapori dell'autunno e l'amore per i fratelli più fragili". Sono questi gli ingredienti che sono stati scelti per una serata dedicata all'autunno. Una serata all'insegna della degustazioni di caldarroste, panini, focacce in un luogo di spiritualità, riflessione, ma soprattutto luogo di incontro con l'uomo che con il profumo del servizio e del riscatto vuole essere accolto anche dalla gente". Ha sottolineato il parroco Don Riccardo Agresti.
Una serata ideata allo scopo di recuperare lo spazio parrocchiale come luogo dell'umanità e sostenere i missionari impegnati a portare il Vangelo nell'economie più povere del mondo e un momento di nell'essere ognuno di noi missionari nella propria vita ordinaria, nei luoghi di studio, di lavoro e tempo libero.
La kermesse è stata possibile grazie all'operato di Don Riccardo e dei tanti prodotti realizzati dai ragazzi della Comunità "San Vittore" nel Progetto Diocesano "Senza Sbarre", ma soprattutto da un venditore di prodotti agricoli, un giovane ragazzo che l'instancabile parroco ha conosciuto a scuola, ma anche in carcere. Un uomo che ora ha voluto riscattarsi con l'amore, ma soprattutto con quello che fa ogni giorno vendendo i prodotti della terra. Una passione che lui oggi ha verso la giustizia, la legalità che riversa nel donare a coloro che oggi sono i poveri, il terzo mondo, ma soprattutto ai ragazzi della comunità "Senza Sarre" che vivono il calvario del riscatto. Ha donato le castagne ed il suo tempo insieme alla sua famiglia nell' arrostire le castagne e distribuirle. Con questo grande gesto di solidarietà ha voluto dare l'esempio di come si può cambiare ed integrare nella società dopo aver sbagliato.
E' una storia straordinaria, una storia che unisce tante vite che sembravano perse, ma che con aiuto, impegno e lavoro si sono ricostruite e hanno iniziato un nuovo percorso.
Tutto il ricavato sarà devoluto per sostenere la Giornata Missionaria Mondiale 2021.
E' stata una serata che ha visto il coinvolgimento di tanti fedeli tra un allestimento altrettanto suggestivo.
"I colori, i profumi, i sapori dell'autunno e l'amore per i fratelli più fragili". Sono questi gli ingredienti che sono stati scelti per una serata dedicata all'autunno. Una serata all'insegna della degustazioni di caldarroste, panini, focacce in un luogo di spiritualità, riflessione, ma soprattutto luogo di incontro con l'uomo che con il profumo del servizio e del riscatto vuole essere accolto anche dalla gente". Ha sottolineato il parroco Don Riccardo Agresti.
Una serata ideata allo scopo di recuperare lo spazio parrocchiale come luogo dell'umanità e sostenere i missionari impegnati a portare il Vangelo nell'economie più povere del mondo e un momento di nell'essere ognuno di noi missionari nella propria vita ordinaria, nei luoghi di studio, di lavoro e tempo libero.
La kermesse è stata possibile grazie all'operato di Don Riccardo e dei tanti prodotti realizzati dai ragazzi della Comunità "San Vittore" nel Progetto Diocesano "Senza Sbarre", ma soprattutto da un venditore di prodotti agricoli, un giovane ragazzo che l'instancabile parroco ha conosciuto a scuola, ma anche in carcere. Un uomo che ora ha voluto riscattarsi con l'amore, ma soprattutto con quello che fa ogni giorno vendendo i prodotti della terra. Una passione che lui oggi ha verso la giustizia, la legalità che riversa nel donare a coloro che oggi sono i poveri, il terzo mondo, ma soprattutto ai ragazzi della comunità "Senza Sarre" che vivono il calvario del riscatto. Ha donato le castagne ed il suo tempo insieme alla sua famiglia nell' arrostire le castagne e distribuirle. Con questo grande gesto di solidarietà ha voluto dare l'esempio di come si può cambiare ed integrare nella società dopo aver sbagliato.
E' una storia straordinaria, una storia che unisce tante vite che sembravano perse, ma che con aiuto, impegno e lavoro si sono ricostruite e hanno iniziato un nuovo percorso.
Tutto il ricavato sarà devoluto per sostenere la Giornata Missionaria Mondiale 2021.
E' stata una serata che ha visto il coinvolgimento di tanti fedeli tra un allestimento altrettanto suggestivo.