La Regione stanzia 100 mila euro ai Comuni per i beni culturali
La Giunta Emiliano approva lo schema di avviso
sabato 4 novembre 2017
Dalla Regione un bando innovativo per sostenere i Comuni nell'elaborazione di progetti finalizzati alla valorizzazione di beni culturali. A beneficiarne quei Comuni periferici, con un numero minore di abitanti, che si avvarranno delle competenze di giovani professionisti under 35.
Lo schema di avviso è stato approvato nel corso dell'ultima Giunta regionale e mette in campo uno stanziamento pari a 100mila euro.
"L'obiettivo del bando è duplice - ha detto l'assessore regionale all'industria turistica e culturale, Loredana Capone - accompagnare i Comuni, che spesso hanno difficoltà a progettare, nel percorso di candidatura agli avvisi Smart In e aiutare i giovani professionisti a farsi spazio in un settore complesso ma strategico per il futuro delle amministrazioni comunali. Lo abbiamo fatto - ha concluso l'assessore - d'accordo con il Consiglio regionale sulla base di un'idea maturata con il Consigliere Enzo Colonna. Si tratta di un primo passo verso il consolidamento di un patto di collaborazione e cooperazione che si avvia, oggi, con i Comuni ma che si allargherà presto a tutti i beneficiari degli avvisi Smart In: istituzioni pubbliche, Università, scuole".
L'intento della Regione è favorire progettazioni di qualità da candidare agli Avvisi della Strategia SMART IN, sostenendo il coinvolgimento di giovani professionisti e ricorrendo a forme di partecipazione pubblica nelle scelte progettuali per valorizzare e rendere fruibile il patrimonio culturale pugliese, quale fattore di identità e di sviluppo del territorio.
Lo schema di avviso è stato approvato nel corso dell'ultima Giunta regionale e mette in campo uno stanziamento pari a 100mila euro.
"L'obiettivo del bando è duplice - ha detto l'assessore regionale all'industria turistica e culturale, Loredana Capone - accompagnare i Comuni, che spesso hanno difficoltà a progettare, nel percorso di candidatura agli avvisi Smart In e aiutare i giovani professionisti a farsi spazio in un settore complesso ma strategico per il futuro delle amministrazioni comunali. Lo abbiamo fatto - ha concluso l'assessore - d'accordo con il Consiglio regionale sulla base di un'idea maturata con il Consigliere Enzo Colonna. Si tratta di un primo passo verso il consolidamento di un patto di collaborazione e cooperazione che si avvia, oggi, con i Comuni ma che si allargherà presto a tutti i beneficiari degli avvisi Smart In: istituzioni pubbliche, Università, scuole".
L'intento della Regione è favorire progettazioni di qualità da candidare agli Avvisi della Strategia SMART IN, sostenendo il coinvolgimento di giovani professionisti e ricorrendo a forme di partecipazione pubblica nelle scelte progettuali per valorizzare e rendere fruibile il patrimonio culturale pugliese, quale fattore di identità e di sviluppo del territorio.