La professoressa Rossella Fuzio Cicco compone una poesia toccante sul Natale
Il testo poetico si intitola “La grande stella”
venerdì 23 dicembre 2022
La professoressa Rossella Fuzio Cicco, nonché ex docente della scuola Vittoria Emanuele III, in occasione delle imminenti festività natalizie, ha composto una emozionante poesia dal titolo "La grande stella". Di seguito riportiamo il testo poetico.
La grande stella
È notte fonda, il presepe è illuminato
io sono qui, davanti alla tua mangiatoia, in silenzio
e ascolto il rumore delle mie lacrime.
Come da bambina ho pianto,
allora, seduta su una panca, ascoltavo la storia
del Tuo peregrinare, nel grembo di Maria
oggi, perché il mondo pare averTi dimenticato.
Mi chiedo.... dove sei Gesù,
torna a nascere
nei nostri cuori,
non ho parole, ma infinita tristezza.
Così davanti a Te mi sono inginocchiata
e ho recitato le mie preghiere, come da bambina,
sperando.
Ho visto tante porte chiudersi
e, come da bambina, mi sono messa
in ascolto dietro la tua porta e ho atteso.
Sogno ancora
come da bambina ho guardato il cielo buio
e ho seguito la grande stella.
Sì, come da bambina, Ti voglio bene Gesù.
La grande stella
È notte fonda, il presepe è illuminato
io sono qui, davanti alla tua mangiatoia, in silenzio
e ascolto il rumore delle mie lacrime.
Come da bambina ho pianto,
allora, seduta su una panca, ascoltavo la storia
del Tuo peregrinare, nel grembo di Maria
oggi, perché il mondo pare averTi dimenticato.
Mi chiedo.... dove sei Gesù,
torna a nascere
nei nostri cuori,
non ho parole, ma infinita tristezza.
Così davanti a Te mi sono inginocchiata
e ho recitato le mie preghiere, come da bambina,
sperando.
Ho visto tante porte chiudersi
e, come da bambina, mi sono messa
in ascolto dietro la tua porta e ho atteso.
Sogno ancora
come da bambina ho guardato il cielo buio
e ho seguito la grande stella.
Sì, come da bambina, Ti voglio bene Gesù.