La Polizia provinciale della Bat lascia Andria per traslocare a Barletta
Caracciolo (Pd): "Il distaccamento avrà sede nell'Orto botanico di Barletta"
venerdì 16 dicembre 2016
16.27
Era ad Andria sin dalla costituzione della sesta provincia pugliese. Adesso la sede della Polizia provinciale della Bat, dopo la legge Del Rio passata sotto la competenza della Regione, sarà trasferita a Barletta, nell'Orto Botanico di via Marconi, anche se per il momento si parla solo di un distaccamento forte di cinque unità. A darne notizia è il consigliere regionale e presidente della V commissione Ambiente del Consiglio regionale, Filippo Caracciolo.
"Un altro obiettivo sul tema ambientale - scrive Filippo Caracciolo - è stato raggiunto per la città di Barletta e la Provincia Bat: avrà sede a Barletta il distaccamento dell'ex Polizia provinciale passata sotto la responsabilità della Regione Puglia, a seguito del passaggio delle funzioni e del personale in materia di vigilanza ambientale dalla Provincia Bat alla Regione Puglia, presso i locali dell'orto botanico in via Marconi a Barletta. Con la legge regionale n. 9/2016 la Regione Puglia ha infatti provveduto al completamento del processo di riordino e riallocazione delle funzioni amministrative sul proprio territorio trasferendo a sé le funzioni amministrative di controllo e di vigilanza ambientale relative a vigilanza e salvaguardia del patrimonio ambientale. Di fatto - annuncia il consigliere regionale - si tratta della costituzione di un presidio e della premessa per la costituzione di un polo ambientale nella città di Barletta utile a rispondere al meglio ai temi di natura ambientale che da tempo investono la città ed il territorio provinciale. L'ufficialità è giunta con l'approvazione dell'apposita delibera di giunta comunale nella riunione di giovedì 15 dicembre e la conseguente firma digitale della convenzione tra Regione Puglia e Comune di Barletta. Il risultato giunge al termine di intensi mesi di lavoro che mi hanno visto impegnato in prima persona nella promozione di iniziative politiche finalizzate alla salvaguardia dell'Ambiente. Da tempo infatti - continua la nota del consigliere regionale Filippo Caracciolo - sono attivo per rendere possibile la localizzazione di una struttura con cui implementare il controllo e migliorare le azioni di controllo ambientale del territorio Bat e che per quanto si riguarda il territorio di Barletta si aggiungono alle attività del monitoraggio ambientale integrato in corso nella zona industriale grazie all'azione congiunta di Regione Puglia, Provincia Bat, Comune di Barletta, Arpa Puglia, Cnr-Irsa, Asl Bt. Diverse sono state le tappe e gli incontri necessari alla finalizzazione dell'obiettivo cui si è giunti con l'ufficialità della importantissima notizia odierna".
"Alle attività di monitoraggio ambientale si aggiunge un presidio di controllo ambientale del territorio a cui la Regione Puglia, proprio come nel caso del monitoraggio ambientale, ha dato un apporto sostanziale determinante. Voglio altresì ringraziare l'amministrazione comunale di Barletta nella persona del sindaco Pasquale Cascella e dell'assessore all'Ambiente, Antonio Divincenzo, per aver offerto la disponibilità dei locali idonei ad ospitare la nuova struttura dimostrando una grande sensibilità e attenzione sul tema ambientale. L'azione di cui sono orgoglioso - sottolinea il consigliere regionale e Presidente della V Commissione Ambiente Filippo Caracciolo - si inserisce perfettamente nel percorso di risanamento ambientale che mi vede impegnato da anni per la tutela e salvaguardia dell'Ambiente e per il benessere delle comunità e per la quale continuerò a battermi con la massima determinazione".
"Un altro obiettivo sul tema ambientale - scrive Filippo Caracciolo - è stato raggiunto per la città di Barletta e la Provincia Bat: avrà sede a Barletta il distaccamento dell'ex Polizia provinciale passata sotto la responsabilità della Regione Puglia, a seguito del passaggio delle funzioni e del personale in materia di vigilanza ambientale dalla Provincia Bat alla Regione Puglia, presso i locali dell'orto botanico in via Marconi a Barletta. Con la legge regionale n. 9/2016 la Regione Puglia ha infatti provveduto al completamento del processo di riordino e riallocazione delle funzioni amministrative sul proprio territorio trasferendo a sé le funzioni amministrative di controllo e di vigilanza ambientale relative a vigilanza e salvaguardia del patrimonio ambientale. Di fatto - annuncia il consigliere regionale - si tratta della costituzione di un presidio e della premessa per la costituzione di un polo ambientale nella città di Barletta utile a rispondere al meglio ai temi di natura ambientale che da tempo investono la città ed il territorio provinciale. L'ufficialità è giunta con l'approvazione dell'apposita delibera di giunta comunale nella riunione di giovedì 15 dicembre e la conseguente firma digitale della convenzione tra Regione Puglia e Comune di Barletta. Il risultato giunge al termine di intensi mesi di lavoro che mi hanno visto impegnato in prima persona nella promozione di iniziative politiche finalizzate alla salvaguardia dell'Ambiente. Da tempo infatti - continua la nota del consigliere regionale Filippo Caracciolo - sono attivo per rendere possibile la localizzazione di una struttura con cui implementare il controllo e migliorare le azioni di controllo ambientale del territorio Bat e che per quanto si riguarda il territorio di Barletta si aggiungono alle attività del monitoraggio ambientale integrato in corso nella zona industriale grazie all'azione congiunta di Regione Puglia, Provincia Bat, Comune di Barletta, Arpa Puglia, Cnr-Irsa, Asl Bt. Diverse sono state le tappe e gli incontri necessari alla finalizzazione dell'obiettivo cui si è giunti con l'ufficialità della importantissima notizia odierna".
"Alle attività di monitoraggio ambientale si aggiunge un presidio di controllo ambientale del territorio a cui la Regione Puglia, proprio come nel caso del monitoraggio ambientale, ha dato un apporto sostanziale determinante. Voglio altresì ringraziare l'amministrazione comunale di Barletta nella persona del sindaco Pasquale Cascella e dell'assessore all'Ambiente, Antonio Divincenzo, per aver offerto la disponibilità dei locali idonei ad ospitare la nuova struttura dimostrando una grande sensibilità e attenzione sul tema ambientale. L'azione di cui sono orgoglioso - sottolinea il consigliere regionale e Presidente della V Commissione Ambiente Filippo Caracciolo - si inserisce perfettamente nel percorso di risanamento ambientale che mi vede impegnato da anni per la tutela e salvaguardia dell'Ambiente e per il benessere delle comunità e per la quale continuerò a battermi con la massima determinazione".