La Polizia di Stato festeggia 171 anni dalla fondazione a Castel del Monte
Domani 12 aprile. Questura: "Un momento di festa da condividere con tutte le associazioni del territorio e tutta la cittadinanza che vorrà partecipare"
martedì 11 aprile 2023
10.02
Cerimonia per il 171° anniversario della fondazione della Polizia di Stato in programma domani, 12 aprile alle 11.00 al Castel del Monte.
La cerimonia sarà un momento di festa da condividere con tutte le associazioni del territorio e tutta la cittadinanza che vorrà partecipare.
Sarà, inoltre, possibile assistere all'evento su facebook al seguente link.
Il 10 aprile del nel 1981, entrò in vigore la legge 121. Nacque così la moderna Polizia di Stato, un'istituzione civile che ha ereditato i valori e le tradizioni del Corpo delle guardie di Pubblica sicurezza fondato nel 1852. Una lunga storia che ha visto la Polizia sempre al passo con i tempi per far fronte alle istanze di sicurezza provenienti dai cittadini. Oltre un secolo e mezzo durante il quale l'Istituzione è stata e continua ad essere al servizio delle comunità. La ricorrenza è anche quest'anno l'occasione per rinnovare la memoria degli oltre 2.500 poliziotti che negli anni hanno sacrificato la loro vita in difesa della legalità. Ai loro nomi, ricordati nel Sacrario dei caduti della Polizia di Roma, quest'anno si è aggiunto quello dell'assistente capo coordinatore Domenico Zorzino che, un mese fa, ha perso la vita nel tentativo di salvare un uomo caduto con la propria auto in un canale. Come ha sottolineato il capo della Polizia Giannini, Domenico "Non ha esitato a sacrificare la propria vita, i propri affetti, tutto ciò che aveva costruito, per soccorrere un cittadino in difficoltà, anteponendo l'altro a sé stesso".
"Celebriamo, quest'anno, il 75esimo anniversario dall'entrata in vigore della nostra Costituzione. Mi è grato esprimere, a centosettantuno anni dalla fondazione del Corpo, la gratitudine e l'apprezzamento della Repubblica alle donne e agli uomini della Polizia di Stato impegnati, ogni giorno, a inverarne e a incarnarne i principi. Ogni giorno la Polizia di Stato è chiamata a presidiare la cornice di legalità e di sicurezza necessaria al compiuto esercizio delle libertà personali e collettive". Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al prefetto Lamberto Giannini, capo della Polizia - Direttore generale della Pubblica Sicurezza.
"La medaglia d'oro al Valor Civile - scrive il Capo dello Stato - attribuita alla bandiera della Polizia di Stato, ne è conferma e testimonianza. Ogni giorno le azioni di contrasto alle mafie colpiscono le pretese di infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto economico, rafforzando le condizioni per lo sviluppo e la libertà di impresa".
"Ogni giorno prosegue l'impegno nella prevenzione dei rischi eversivo-terroristici, anche in ambiti sempre più strategici come la sicurezza delle infrastrutture informatiche, nonché nella cooperazione internazionale di polizia, di cui desidero sottolineare l'importanza nell'anno del centenario dell'istituzione dell'Interpol", aggiunge.
"Coniugando rigore ed equilibrio - sottolinea - ogni giorno gli appartenenti alla Polizia di Stato sono interpreti dei valori costituzionali di solidarietà e di coesione sociale, come il contributo offerto in occasione di recenti eventi emergenziali e la complessa attività nel campo dell'immigrazione e dei servizi per l'integrazione degli stranieri. La dedizione al bene comune che caratterizza l'azione del Corpo, a rischio della vita nell'adempimento del proprio dovere, rappresenta un patrimonio e un esempio prezioso".
"Ai caduti e ai feriti, alle loro famiglie, rinnovo la vicinanza dell'intero Paese. A tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato e alle loro famiglie rivolgo, in questa ricorrenza, i più sentiti auguri", conclude il Presidente della Repubblica.
La cerimonia sarà un momento di festa da condividere con tutte le associazioni del territorio e tutta la cittadinanza che vorrà partecipare.
Sarà, inoltre, possibile assistere all'evento su facebook al seguente link.
Il 10 aprile del nel 1981, entrò in vigore la legge 121. Nacque così la moderna Polizia di Stato, un'istituzione civile che ha ereditato i valori e le tradizioni del Corpo delle guardie di Pubblica sicurezza fondato nel 1852. Una lunga storia che ha visto la Polizia sempre al passo con i tempi per far fronte alle istanze di sicurezza provenienti dai cittadini. Oltre un secolo e mezzo durante il quale l'Istituzione è stata e continua ad essere al servizio delle comunità. La ricorrenza è anche quest'anno l'occasione per rinnovare la memoria degli oltre 2.500 poliziotti che negli anni hanno sacrificato la loro vita in difesa della legalità. Ai loro nomi, ricordati nel Sacrario dei caduti della Polizia di Roma, quest'anno si è aggiunto quello dell'assistente capo coordinatore Domenico Zorzino che, un mese fa, ha perso la vita nel tentativo di salvare un uomo caduto con la propria auto in un canale. Come ha sottolineato il capo della Polizia Giannini, Domenico "Non ha esitato a sacrificare la propria vita, i propri affetti, tutto ciò che aveva costruito, per soccorrere un cittadino in difficoltà, anteponendo l'altro a sé stesso".
"Celebriamo, quest'anno, il 75esimo anniversario dall'entrata in vigore della nostra Costituzione. Mi è grato esprimere, a centosettantuno anni dalla fondazione del Corpo, la gratitudine e l'apprezzamento della Repubblica alle donne e agli uomini della Polizia di Stato impegnati, ogni giorno, a inverarne e a incarnarne i principi. Ogni giorno la Polizia di Stato è chiamata a presidiare la cornice di legalità e di sicurezza necessaria al compiuto esercizio delle libertà personali e collettive". Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al prefetto Lamberto Giannini, capo della Polizia - Direttore generale della Pubblica Sicurezza.
"La medaglia d'oro al Valor Civile - scrive il Capo dello Stato - attribuita alla bandiera della Polizia di Stato, ne è conferma e testimonianza. Ogni giorno le azioni di contrasto alle mafie colpiscono le pretese di infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto economico, rafforzando le condizioni per lo sviluppo e la libertà di impresa".
"Ogni giorno prosegue l'impegno nella prevenzione dei rischi eversivo-terroristici, anche in ambiti sempre più strategici come la sicurezza delle infrastrutture informatiche, nonché nella cooperazione internazionale di polizia, di cui desidero sottolineare l'importanza nell'anno del centenario dell'istituzione dell'Interpol", aggiunge.
"Coniugando rigore ed equilibrio - sottolinea - ogni giorno gli appartenenti alla Polizia di Stato sono interpreti dei valori costituzionali di solidarietà e di coesione sociale, come il contributo offerto in occasione di recenti eventi emergenziali e la complessa attività nel campo dell'immigrazione e dei servizi per l'integrazione degli stranieri. La dedizione al bene comune che caratterizza l'azione del Corpo, a rischio della vita nell'adempimento del proprio dovere, rappresenta un patrimonio e un esempio prezioso".
"Ai caduti e ai feriti, alle loro famiglie, rinnovo la vicinanza dell'intero Paese. A tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato e alle loro famiglie rivolgo, in questa ricorrenza, i più sentiti auguri", conclude il Presidente della Repubblica.