“La partita della solidarietà” in udienza da Papa Francesco
La settimana prossima si parte per Roma, intanto l’evento tra sport e spettacolo è stato presentato al Comune
giovedì 20 aprile 2017
14.15
Prima la presentazione dell'evento a metà strada tra lo sport e lo spettacolo ad Andria, poi l'incontro a Roma con il Santo Padre. Papa Francesco riceverà, infatti, nella prossima udienza, don Riccardo Agresti e l'intera squadra degli imprenditori che il 17 giugno si scontrerà con la famosa nazionale cantanti nella settima edizione della "Partita della solidarietà".
Don Riccardo, cosa chiederete a Bergoglio?
«A Sua Santità chiederemo la benedizione per questa iniziativa ma soprattutto il sostegno per il nostro progetto "Senza sbarre", il ricavato infatti della partita servirà per portare avanti questo inserimento dei nostri fratelli detenuti che oggi vivono la sofferenza di essere emarginati».
A che punto è l'attuazione del progetto?
«Stiamo mettendo mattone su mattone in piedi, insieme con il Vescovo, perché il progetto è ormai diocesano, stiamo cercando di inserirci nei progetti che contano per poter aver finanziamenti e stiamo aspettando con ansia che questo si possa attuare. Tutti i grandi progetti di Dio non nascono dalla mattina alla sera ma con la fiducia nella volontà di Dio».
Don Riccardo, secondo lei Papa Francesco per chi tiferà?
«Tiferà per gli imprenditori perché questo evento è possibile grazie al loro contributo!».
Nella passata edizione, nonostante il nubifragio, la partita organizzata dall'Associazione degli Imprenditori Andriesi fu seguita da oltre 4000 supporters. L'obiettivo è superare questo numero e si spera quindi anche nel bel tempo. I biglietti sono in vendita presso il "Legea Point". «Noi imprenditori non facciamo solo attività lucrativa – spiega il presidente dell'associazione Amici per la Vita, l'avvocato Silvio Lattanzio – ma ci siamo uniti in questa associazione per perseguire anche finalità sociali che per noi sono altrettanto importanti».
Non manca anche quest'anno il supporto dell'amministrazione comunale: «Se un evento tocca sette edizioni – dice l'assessore allo Sport, Michele Lopetuso – vuol dire che è ben rodato. Questo è un evento che cresce col passare degli anni, e lo dimostra anche la partecipazione della gente che lo scorso anno ha superato anche quota quattromila presenze sugli spalti del Degli Ulivi. Noi come amministrazione non possiamo far altro che fregiarci di tale appuntamento e contribuire al continuo miglioramento».
Intanto è partita la macchina organizzativa per l'evento del 17 giugno. «Avere per la seconda volta la Nazionale Italiana Cantanti è un autentico record – dice l'organizzatore Vincenzo Carbutti -. Questa prestigiosa realtà che vanta la presenza dei più noti cantanti italiani, non torna mai la seconda volta nella stessa città. Ma due anni ci promisero il ritorno, dopo la sfortunata esibizione sotto il diluvio. Promessa mantenuta ed ora tocca alla città di Andria e all'intero territorio pugliese accogliere a dovere i noti artisti per contribuire al progetto di solidarietà».
Don Riccardo, cosa chiederete a Bergoglio?
«A Sua Santità chiederemo la benedizione per questa iniziativa ma soprattutto il sostegno per il nostro progetto "Senza sbarre", il ricavato infatti della partita servirà per portare avanti questo inserimento dei nostri fratelli detenuti che oggi vivono la sofferenza di essere emarginati».
A che punto è l'attuazione del progetto?
«Stiamo mettendo mattone su mattone in piedi, insieme con il Vescovo, perché il progetto è ormai diocesano, stiamo cercando di inserirci nei progetti che contano per poter aver finanziamenti e stiamo aspettando con ansia che questo si possa attuare. Tutti i grandi progetti di Dio non nascono dalla mattina alla sera ma con la fiducia nella volontà di Dio».
Don Riccardo, secondo lei Papa Francesco per chi tiferà?
«Tiferà per gli imprenditori perché questo evento è possibile grazie al loro contributo!».
Nella passata edizione, nonostante il nubifragio, la partita organizzata dall'Associazione degli Imprenditori Andriesi fu seguita da oltre 4000 supporters. L'obiettivo è superare questo numero e si spera quindi anche nel bel tempo. I biglietti sono in vendita presso il "Legea Point". «Noi imprenditori non facciamo solo attività lucrativa – spiega il presidente dell'associazione Amici per la Vita, l'avvocato Silvio Lattanzio – ma ci siamo uniti in questa associazione per perseguire anche finalità sociali che per noi sono altrettanto importanti».
Non manca anche quest'anno il supporto dell'amministrazione comunale: «Se un evento tocca sette edizioni – dice l'assessore allo Sport, Michele Lopetuso – vuol dire che è ben rodato. Questo è un evento che cresce col passare degli anni, e lo dimostra anche la partecipazione della gente che lo scorso anno ha superato anche quota quattromila presenze sugli spalti del Degli Ulivi. Noi come amministrazione non possiamo far altro che fregiarci di tale appuntamento e contribuire al continuo miglioramento».
Intanto è partita la macchina organizzativa per l'evento del 17 giugno. «Avere per la seconda volta la Nazionale Italiana Cantanti è un autentico record – dice l'organizzatore Vincenzo Carbutti -. Questa prestigiosa realtà che vanta la presenza dei più noti cantanti italiani, non torna mai la seconda volta nella stessa città. Ma due anni ci promisero il ritorno, dopo la sfortunata esibizione sotto il diluvio. Promessa mantenuta ed ora tocca alla città di Andria e all'intero territorio pugliese accogliere a dovere i noti artisti per contribuire al progetto di solidarietà».